Pagine

giovedì 4 agosto 2011

Ma che bella sorpresa!


Era da un po' di giorni che volevo pubblicare sul blog un articolo sul reattore Rossi-Focardi di Lino Daddi (già capo del Gruppo di Fisica dell'Accademia Navale di Livorno) che mi dicono stia suscitando molto interesse fra gli addetti ai lavori; finalmente oggi ne ho trovato il tempo. L'articolo è scaricabile in pdf da questo link
Non immaginate nemmeno insieme a chi ha lavorato Lino Daddi: leggete questo articolo de La Nazione e strabuzzate gli occhi! Al Rts-1 «Galileo Galilei» del CAMEN, fianco a fianco a quel famoso chimico nucleare che in Italia capeggia la schiera scientista-negazionistica ostile, per principio, all'esistenza della fusione fredda e delle LENR in generale. Yes, parlo di Camillo Franchini naturalmente.
Surreale che, dopo tanti anni, due esperti di energia nucleare che hanno lavorato in ambiti identici e con competenze simili si trovino su posizioni così lontane: il primo esplora ipotesi della fisica di frontiera e crede nelle LENR, il secondo nemmeno le degna d'attenzione perché -- come ci ripete ossessivamente da sei mesi -- non risultano nei "libri sacri" della IAEA. Chi dei due è più degno di fregiarsi del titolo di scienziato? Io non ho dubbi e voi?



CONSIDERAZIONI SUL REATTORE DI FOCARDI E ROSSI
 di Lino Daddi 


Cerchiamo di interpretare i fatti sperimentali, così come Rossi ce li descrive: 

1 - Nel reattore Focardi-Rossi sono presenti nichel in polvere e idrogeno gassoso; viene prodotto calore in quantità molto superiore a quanto sarebbe da attendersi da reazioni chimiche. Esso dunque dovrebbe provenire da reazioni nucleari (LENR) fra nuclei di nichel ed idrogeno. 

2 - È impensabile che l'idrogeno possa reagire restando in forma molecolare, dunque dovrebbe prodursi una preventiva dissociazione in atomi singoli. A questo credo possa provvedere il catalizzatore, per esempio, potassio o stronzio (ma lo stesso nichel può, in parte, servire allo scopo). 

3 - La repulsione coulombiana impedisce che i protoni a bassa energia possano giungere sui nuclei di nichel a meno che la carica del protone non venga mascherata. Per esempio con l'elettrone dello stesso atomo di idrogeno che venga a trovarsi sul protone per fluttuazione statistica (come accade nei nuclei che presentano la cattura orbitale). L'atomo di idrogeno, così ristretto, sarà allora temporaneamente un “miniatomo”. 

4 - Se la probabilità di questa formazione sembra troppo piccola in relazione al notevole calore osservato, si può pensare a proposte alternative di miniatomi già presenti in letteratura (fra cui ricordo gli hydrini di Mills, anch'essi richiedenti un catalizzatore). 

5 - Il nichel è inizialmente nella composizione isotopica naturale. Non mi pare realistico pensare che il piccolo volume del reattore mostrato a Bologna possa contenere, come sembra affermare Rossi, un dispositivo indipendente per cambiare preliminarmente la composizione isotopica del nichel, che è introdotto nella sua composizione naturale (caratteri in nero nella prima riga della tabella). 

58Ni
67,6 %
59Ni 
ε 8 104 y
60Ni
26,2 %
61Ni
 1,25 %
62Ni
 3,66 %
63Ni
β+-+ 8 y
64Ni
 1,16%
59Cu
β+/ ε 51 s
60Cu
β+/ γ 24 m
61Cu
β+/ ε 3,3 h
62Cu
β+ 9,8 m
63Cu
64Cu
β/ ε 13 h
65Cu

6 - La cattura del protone trasmuta i nuclei del Ni nei nuclei di Cu immediatamente sottostanti nella presente tabella dove, a caratteri rossi, sono distinti gli isotopi radioattivi, mentre quelli stabili sono in nero. L'emivita dei radioattivi è breve, tanto da consentire loro, decadendo, di contribuire al calore prodotto nel reattore.

7 - In generale i nuclei di rame ottenuti per assorbimento del protone si formano in stato eccitato. La diseccitazione porterebbe ad emissione di raggi gamma, ma l'eccesso di energia può consentire invece una cattura orbitale: molti di questi nuclei eccitati possono catturare quasi immediatamente un elettrone K del proprio atomo. La tabella mostra che anche nello stato fondamentale degli isotopi del rame la cattura orbitale è evento piuttosto comune, con l'emivita indicata.

8 - La cattura orbitale comunque comporta il riassestamento a catena dei gusci elettronici dell'atomo a causa della tendenza degli elettroni più esterni ad occupare i livelli più interni che via via restano liberi (con emissione di fotoni di bassa energia). Questa potrebbe essere una fondamentale, anche se non unica, origine del calore senza radiazione gamma prodotto nel reattore Focardi-Rossi.

9 - Date le abbondanze naturali, i processi più frequenti dovrebbero riguardare i prevalenti 58Ni e 60Ni. Il risultato finale di queste catture protoniche seguite da catture orbitali sarebbero nuclei di 59Ni (quasi stabile, che via via si va accumulando) e 61Ni (stabile). In altri due casi (62Ni e 64Ni) la cattura del solo protone porterebbe alla formazione di nuclei stabili del rame (il cui rapporto isotopico è variabile nel tempo e pertanto in generale è differente da quello naturale).

10 - Se il protone fosse catturato insieme all'elettrone del miniatomo, si avrebbe un evento equivalente alla cattura di un neutrone con emissione di gamma di cattura (emissione che Rossi sembra escludere).

11 - Comunque ogni altra volta che l'assorbimento del protone è seguito da quello di un elettrone (per es. elettroni di conduzione) il nucleo finale, immediatamente a destra nella prima riga della tabella, sarebbe quasi sempre stabile.

12 - Negli esperimenti di Siena di Focardi e Piantelli il calore prodotto era decisamente minore, e così dicasi della riproducibilità. In tali esperimenti potrebbe essere stato lo stesso nichel a dissociare, almeno in parte, l'idrogeno molecolare.

13 - Le principali differenze dell'attuale reattore Focardi-Rossi rispetto al dispositivo impiegato a Siena (così come descritto nella letteratura e in varie comunicazioni congressuali) sarebbero la presenza, nel reattore Focardi-Rossi, di un particolare catalizzatore e la polverizzazione del nichel:
un più efficiente catalizzatore aumenterebbe il numero di miniatomi, mentre la polverizzazione facilita l'incontro fra nuclei di nichel e miniatomi.

14 - Ovviamente una teoria dei sistemi Ni-H non potrà che essere fondata su di un’accurata serie di misure nucleari, sia durante il funzionamento che finali, particolarmente di spettrometria gamma e di spettrometria di massa.


Non credo che alla data promessa da Rossi del 15 novembre una teoria organica condivisa dalla Comunità Scientifica sarà stata resa disponibile. Ma penso che soltanto dopo tale disponibilità un reattore di questo tipo (che è comunque un reattore nucleare) potrà avere tutti i permessi ed i controlli delle Autorità preposte alla sicurezza.

95 commenti:

  1. P.S. Era un po' che non facevo uno scoop! :))

    RispondiElimina
  2. @Daniele
    Beh diciamo che Daddi, nonostante parta da premesse, sembra essere credibile è stato più chiaro lui in poche decine di righe che Rossi, Focardi, Stremmenos e tanti altri in parecchi mesi.
    Parlo ovviamente della esposizione, non posso entrare nel merito.

    RispondiElimina
  3. Fa piacere vedere che c'e` interesse nel mondo scientifico, ma direi che il punto debole fondamentale di questo articolo e` che e` basato su affermazioni aneddotiche provenienti da Rossi. Poi mi sembra che ci sia molto da discutere sul punto 5. Secondo Rossi la composizione della carica iniziale, come ha scritto piu` volte dal suo blog, e` prearricchita di Ni62 e Ni64. Questo secondo accadrebbe durante la sua preparazione iniziale fuori dall'E-Cat, non all'interno del reattore mediante un dispositivo aggiuntivo come suggerito da Daddi.

    RispondiElimina
  4. @Tizzie
    In effetti il punto 5 sarebbe una novità anche come afferamzione da parte dello stesso Rossi.... Non mi sembra abbia mai sostenuto che l'arricchimento del nichel avvenisse all'interno dell' e-cat.
    Mah magari è sfuggito a noi qualcosa che invece ha letto Daddi.
    In effetti poi sull'arricchimento del nichel mi sembra ci siano state affermazioni contradditorie da parte del Prof. Focardi se non ricordo male una delle ultime interviste riportate. Ma gli hydrini invece sono appurati ?

    RispondiElimina
  5. Interessante , grazie.
    Almeno abbia qui un nome e cognome con il quale potere pesare le affermazioni. I negazionisti o i possibilisti che qui scrivono potrebbero essere benissimo dei titolari di negozi di caccia e pesca o personaggi tipo il Conte Giangiacomo Pigna Corelli Inselci e quindi non si sa mai come considerare le singole informazioni. E' un limite evidente del blog come forma di espressione e di comunità ma viva il blog in ogni caso. Un consiglio per un nuovo scoop . trova un esperto italiano o o mondiale di truffe e cerca di fargli scoprire come Rossi potrebbe truffarci al giorno d'oggi oltretutto con questa esposizione mediatica. Perchè ié non ho ancora capito riguarda ad una possibile truffa su come verrebbe attuata se ci fosse.

    RispondiElimina
  6. @Tizzie
    Lo scoop era che Daddi e Franchini hanno lavorato insieme ovviamente.
    Non entro nel merito dell'articolo, a me colpisce che due ex colleghi addetti a un reattore atomico si trovino oggi su posizioni così opposte riguardo le LENR.

    @gwon
    Non so come la vedi tu: Franchini ha 1000 volte ribadito il peso della sua esperienza al Camen nel formare la sua incrollabile certezza che le LENR non possano esistere. Daddi con la stessa esperienza è giunto a conclusioni opposte. La mia ipotesi di lavoro, da verificare ovviamente, è che Daddi ha continuato a fare lo scienziato, mentre Franchini ha continuato a obbedire ad ordini ben precisi... se dovessi scriverci sopra un romanzo immaginerei che è in busta paga a qualche "Agenzia" estera. Sai, a noi scrittori e poeti piace far volare la fantasia.

    RispondiElimina
  7. Questo però non è un articolo, il prof parte dal presupposto che la reazione avvenga, e che non possa essere di origine chimica, dato questo presupposto (di cui io, dai dati in possesso, non mi sento proprio di darlo per certo, magari chi è più addentro avrà dati certi io no)
    Cerca una spiegazione al fenomeno, ed elimina delle possibilità la prima sull'impossibilità di reazione con l'idrogeno molecolare , la seconda tenta una spiegazione (suppongo) come provano i ricercatori FF, cioè gli atomi di deuterio, impacchettati strettamente nel reticolo cristallino del palladio, hanno nubi elettroniche con possibilità (piccole ma non troppo basse) di interporsi fra nucleo e nucleo, s'avvicinano, l'effetto tunnel diventa possibile (campo schermato quindi l'energia cinetica dei nuclei di deuterio diviene sufficiente a renderlo possibile) e i nuclei si fondono. (anche se statisticamente poco probabile ed infatti anche lui afferma che tutta l'energia prodotta così è poco fattibile)
    gli hydrini che non so che sono etc etc.

    e poi dà altre spiegazioni e informazioni sul processo di cattura elettronica, ok ma il punto è:

    Il calore è prodotto in maniera esorbitante come da premessa?
    cosicché si renda necessario formulare una teoria coerente che descriva il fenomeno.


    questo è un puor parler per spiegare qualitativamente l'ipotetico funzionamento di una macchina (funzionante) di Rossi.


    ma funziona?



    Ps lui nella sua tabella segna ancora i beta +, e quelli non ci sono (infatti nomina le catture elettroniche) probabile che è un refuso.

    RispondiElimina
  8. @Daniele
    "Daddi con la stessa esperienza è giunto a conclusioni opposte." Personalmente non vedo nessuno che abbia concluso qualcosa. E' una bella "avventura" per tutti, sia per quelli che come me seguono il blog e cercano capirci e imparare qualcosa in più, sia dai ricercatori/scienziati che studiano le LENR.

    RispondiElimina
  9. io non voglio davvero suscitare un vespaio.... però la citazione della possibile esistenza degli hydrini di mills mi perplime parecchio...

    RispondiElimina
  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  12. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  13. Daddi è già al secondo stadio: ipotizza che la reazione avvenga e cerca di spiegarsi il perché. Franchini, giustamente, si ferma al primo stadio: non esistono evidenze che la reazione avvenga.

    RispondiElimina
  14. Ah, ma Daddi non aveva già scritto un articolo su jonp?

    RispondiElimina
  15. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  16. @Il Santo
    Ho dato una rapida occhiata, pare che Daddi sia uno strenuo difensore delle Lenr, siamo in attesa di un commento di CF sollecitato anche LV altrove per saperne vita morte e miracoli.
    Già vedo ci vedo come minimo un commento sulla citazione degli hydrini, poi chissà cosa potra saltare fuori......

    RispondiElimina
  17. @il santo
    ------Franchini, giustamente, si ferma al primo stadio: non esistono evidenze che la reazione avvenga------

    più che altro franchini vorrebbe dare a intendere che esistono evidenze che qualsiasi reazione a bassa energia non può assolutamente avvenire, è quello il suo problema. e la sua evidenza è che se in un database ufficiale non sono mai state riportate quel tipo di reazioni allora è impossibile che possano avvenire..non si basa su una 'legge' che ha una logica ferrea come la conservazione dell'energia, ma solo su un database messo insieme sulla base di esperimenti fatti in campo nucleare-ufficiale, infatti è lui il primo a dire che questo database è in continuo aggiornamento, mentre la conservazione dell'energia è semplicemente un principio logico che rimarrà sempre valido e invariabile. questo per dire che alla base del suo negazionismo tetragono sulle lenr c'è ben poco di ferreo., rischia di essere smentito da un giorno all'altro..

    mentre un bilancio energetico di un sistema isolato rimarrà sempre basato sullo stesso concetto, è quella la vera differenza tra lenr e moto perpetuo (due cose che franchini nella sua 'furbizia' ama sempre paragonare:))
    io posso dire senza problemi che il moto perpetuo è possibile solo se la somma dell'energia immessa nel sistema più quella creata al suo interno deve essere uguale a quella che esce sotto forma di calore o altre forme di dissipazione. c'è solo da definire il sistema chiuso in cui considerare gli scambi energetici per il bilancio totale, ma non si sfugge dalla logica..non può arrivare il primo ciarlatano a dire che dei magneti statici inanimati da soli possono creare energia in un cerchio chiuso, perchè quella che buttano fuori è la stessa che poi rientra dall'altra parte:)) e quindi il bilancio totale in un ciclo chiuso è zero per definizione di magnete statico, e se non hai altre fonti esterne rilevanti da considerare non ci so'cazzi..è logica pura e inoppugnabile.
    in ogni caso una verifica va fatta anche con quelle cose..perchè potrebbe capitare che uno, pensando di aver trovato il moto perpetuo creato dal nulla, involontariamente abbia trovato una fonte esterna di energia nuova di cui non si rende conto..molto difficile che succeda ma non impossibile..

    mentre nelle elucubrazioni di franchini di logica ce n'è ben poca, come ce n'è poca anche in chi si lancia in ipotesi nucleari sull'e-cat senza nemmeno aver seriamente verificato la loro presenza, ma almeno chi si lancia in queste interpretazioni ci prova a fare qualche ipotesi nuova, che è inutile senza aver dimostrato degli eccessi di energia, ma almeno è una cosa che come concetto ha più senso di quel negazionismo cieco a priori.

    RispondiElimina
  18. @Daniele
    Non ho approfondito....... dove lavoravano insieme ? Al Galileo Galilei ? Già me li vedo insieme uno dice:
    "dai suvvia bischero, fatti un un bicchierino di chianti e togli un pò di quelle barre di grafite, che facciamo una bella prova che ho letto su internet !!!"
    e l'altro che risponde: "ma che tu dici brutto trullo antinozionista, non l'hai mica letto il sacro libretto delle istruzioni ???!!!"

    RispondiElimina
  19. @Lino Daddi (ammesso che legga questo blog)
    In natura il nickel 58 rappresenta più della metà di tutto il nickel esistente.
    Secondo la teoria esposta la maggior la maggior parte dei prodotti di reazione sarebbe data quindi da NI59 (radioattivo, decade con decadimento β+ con periodo di dimezzamento di circa 10000 anni)
    Però nelle polveri fatte analizzare in Svezia sia il nickel che il rame erano nella composizione isotopica naturale. Inoltre una cosa che Rossi ripete spesso è che non vi è produzione di elementi radioattivi.
    Mi pare che diverse cose non quadrino.
    Faccio allora un'altra ipotesi, che è l'unica che mi viene in mente per spiegare l'enigma della composizione isotopica di nickel e rame.
    E' noto che uno dei piu' efficaci catalizzatori che consentono di scindere l'idrogeno da biatomico a monoatomico è un composto (un dimero) di nickel e rame, guarda caso.

    Vedi questo articolo:

    http://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/la981339q

    Allora se supponiamo che questo composto di nickel e rame sia il misterioso catalizzatore di Rossi, si spiegano diverse cose:
    - Nelle polveri fatte analizzare in Svezia la maggior parte del rame era catalizzatore, solo una piccola parte era prodotto dalla reazione dell' e-cat. Per trovare una deviazione dalla composizione isotopica naturale avrebbero dovuto fare delle misure con un livello di precisione molto elevato, superiore a quello utilizzato.
    - La medesima cosa può dirsi per il nickel.

    Però ripeto, questa è l'unica cosa che ho trovato, non è che sia molto convinto. Se qualcuno ha qualche altra spiegazione al mistero della composizione isotopica di nickel e rame, che nell'analisi fatta in Svezia era nelle proporzioni naturali, si faccia avanti!

    RispondiElimina
  20. @Ant0p
    Discorso chiaro ed esplicativo...
    Secondo me quello che intende Franchini e varie volte lo ah ribadito è che le reazioni nucleari di quegli elementi specifici sono già conosciute e studiate, cioè nichel e idrogeno è da un pò che si conoscono ed anche in chimica vengono spesso utilizzati insieme... cioè non è che ci sono due scienziati che hanno trovato nuovi elementi artificiali dalla vita di pochi millisecondi il Rossinio ed il Focardinio che durano pochi millisecondi e che combinati insieme possono fare miracoli.
    Da una parte concepisco il discorso di Franchini, perchè non mi sembra assoluto ma in un campo ben delimitato... Poi probabilmente sbaglierà e tra qualche anno avremo boiler, autovetture, navi, treni, centrali termoelettriche e navi spaziali a lenr.... chi lo sa...

    RispondiElimina
  21. @Luca M
    Se hai anche una spiegazione per il 10% di rame hai quadrato il cerchio ;)
    A parte gli scherzi sti svedesi avevano anche detto che avrebbero reso disponibili le analisi isotopiche accurate diversi mesi fa....... qualcuno le ha viste ?

    RispondiElimina
  22. @gwon
    Ma veramente nell'ipotesi che facevo il catalizzatore è composto da questo dimero di nickel e rame. Quindi possiamo immaginare che ad es. il 9,9% del rame contenuto nelle polveri sia catalizzatore, e lo 0,1% sia prodotto dalla reazione dell e-cat. Io comunque le analisi isotopiche accurate svedesi non le ho trovate da nessuna parte.

    RispondiElimina
  23. @Luca M
    Perdonami intendevo, un refuso, intendevo ferro. Gli svedesi da quanto ricordo oltre a nichel e rame avevano pure trovato un 10% di ferro.

    RispondiElimina
  24. @gwon
    il discorso di franchini però va al di là dell'e-cat e del ni-h..lui dice che tutta la fisica nucleare della materia condensata è già abbondantemente definita..pensa che la materia condensata possa reagire atomicamente solo se bombardata da neutroni, in pratica la fissione. tutto il resto per lui non esiste e non potrà mai esistere. e a me questa sua posizione su una cosa che non è assolutamente di pubblico dominio e su cui le informazioni a portata del pubblico sono molto povere e poco diffuse insospettisce..non ho ovviamente elementi per provare che stia facendo il furbo, ma mi pare molto verosimile che nella materia condensata valgano altre regole di fusione rispetto a quelle che avvengono a altissime temperature con i plasmi, e che limitare tutto alla fissione ottenuta bombardando con i neutroni sia una forzatura. se poi aggiungi che franchini si insedia per mesi e mesi sui forum a ribadire le sue 'certezze' ti chiedi: ma se fosse così sicuro se ne starebbe tranquillo lasciando che sti 4 gatti pazzi di fusionisti freddi diano fuori di matto nella loro nicchia..e invece no, è sempre lì a far parte del 'carrozzone'..io mica vado sui forum dei motori a moto perpetuo-magnetico, chemmefrega di disilluderli:))
    si vede chiaramente che lui ha paura che i fusionisti freddi riescano finalmente a smentirlo..non aspetto altro. ma voglio cose macroscopiche, provate bene e evidenti, senza illusioni e annunci..
    fino adesso quello che ha fatto l'esperimento pubblico migliore mi pare che sia arata, mentre rossi ha l'annuncio migliore, ma ancora deve fare un esperimento come si deve:))

    RispondiElimina
  25. @gwon
    Rossi insiste nel dire che il ferro proviene dalle pareti di acciaio del contenitore dell'e-cat per un effetto di sputtering.. si tratta di credergli!

    RispondiElimina
  26. @ant0p
    "...su una cosa che non è assolutamente di pubblico dominio e su cui le informazioni a portata del pubblico sono molto povere e poco diffuse insospettisce. ..."

    Questa frase mi ha fatto riflettere...
    Perchè la FF non è di pubblico dominio ? Citiamo sempre il rapporto 41 e decine di esperimenti diversi e i rapporti interni li può scaricare chiunque.......
    Perchè tutte le informazioni dettagliate non dovrebbero essere di pubblico dominio ? Mi sembra che per alcune cose i fusionisti freddi non abbiano peli sulla lingua..... mentre del loro lavoro svelano e non svelano ? Neppure tra di loro magari ? Ma perchè non si fa un bell'esperimento il più semplice ed inequivocabile possibile che qualsiasi studente di fisica o chimica in qualsiasi università possa ripetere ? Sono così autolesionisti i fusionisti freddi che svelano i loro segreti più intimi solo all'interno della loro loggia ? Questa mi sembra una pesante incongruenza...
    Come del resto mi sembra incongruente che nonostante la FF sia osteggiata dalla cosìdetta sceinza mainstream sia studiata in modo pressoche ubiquitaria nel mondo da parecchi enti, società private ed università.
    Parrebbe essere un mito antinomico che non può esistere, ma si vuole che esista.

    RispondiElimina
  27. @Luca M
    Quindi immagino che oltre al ferro ci dovrebbe essere anche carbonio, molibdeno, vanadio e/o altri elementi che compongono l'acciaio dell'apparato... immagino basterebbe avere analisi isotopiche accurate...

    RispondiElimina
  28. @gwon
    -----Perchè la FF non è di pubblico dominio ? Citiamo sempre il rapporto 41 e decine di esperimenti diversi e i rapporti interni li può scaricare chiunque.......---------

    infatti, di pubblico ci sono solo cose non ufficiali, che dovrebbero interessare molto la scienza ufficiale. e invece sembra che ci sia un velo grigio sulle cose sostanziali, ai tempi di f&p c'era stato un macello, ma è durato troppo poco tempo per pensare che siano state fatte ricerche serie rese pubbliche anche da parte della scienza ufficiale. poi le pubblicazioni sono rimaste di nicchia, pubbliche ma di fatto poco diffuse..e se vengono diffuse si punta più su un sensazionalismo mediatico che a dare informazioni serie per farsi un'idea precisa. per il resto ci sono pochi personaggi come franchini che si lanciano su posizioni nettamente negazioniste nei posti pubblici dove se ne parla, ma i principali scienziati ufficiali se ne guardano bene dal fare uscite pubbliche serie e esplicite su queste cose, e poi magari vanno da vespa a parlare di stronzate galattiche:))
    le lenr vengono spesso relegate in ambienti stile giacobbo&c, quando sarebbe molto più ragionevole pensare che sia la scienza ufficiale a doversene occupare..guardiamo il cicap ad esempio, come tipico esempio di portavoce della scienza ufficiale, con l'e-cat sono stati molto più timidi del solito..a parlare di astrologhi/maghi/guaritori in modo seriosissimo e amplissimo non si vergognano minimamente, eppure sono vaccate da striscialanotizia, se le lenr fossero vaccate sullo stesso piano di tante altre cose di pseudoscienza perchè c'è sempre questa differenza evidente di trattamento? boh, non lo sappiamo.

    RispondiElimina
  29. e aggiungiamo una risposta che dà sempre franchini quando gli chiedono come mai sono così in pochi a occuparsi di ff: 'la ff è un carreer killer':)) ma che risposta è?? sembra una risposta di un complottista che cerca di giustificare un indagine sull'aria fritta dicendo che in realtà è una cosa importantissima ma purtroppo è ignorata perchè sennò finisci male:)) da franchini mi aspetterei come risposta tipo 'la ff non se la caga nessuno perchè è una stronzata'..no, come motivo principale dice 'carreer killer'..altra stranezza:))

    RispondiElimina
  30. Leggendo un articolo, mi è venuto in mente di chiedere a Cold Fusion se percaso conosce un liquido che riuscirebbe a trasformare l'idrogeno da molecolare ad atomico, e l'ho chiesto sul suo blog.. in attesa di moderazione e poi l'ha cancellato... Chissà poi perchè...!?

    RispondiElimina
  31. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  32. @Enrico Maria Podestà
    L'interesse principale di Franchini è il negazionismo della FF, altri temi, per quanto interessanti e/o importanti difficilmente li tratta con tutte le scuse possibili.....
    Io me ne sono andato per quello dal suo blog. E' un peccato perchè probabilmente se mettesse lo stesso accanimento che ha per la FF, probabilmente potrebbe dire parecchie cose interessanti........

    RispondiElimina
  33. @ant0p
    Si anche secondo me ci sono parecchie stranezze in merito alle lenr...
    sembra un muro di gomma, sembra una disinformazione pilotata..... sbaglierò ma l'idea che mi sono fatto è questa.

    RispondiElimina
  34. @ daniele
    ho letto che Daddi cita gli hydrini di Mills.
    Non entro nel merito scientifico (non faccio il fisico)
    però questo mills l' avevo già sentito nominare.
    La sua società ha raccolto più di 50 milioni di dollari per finanziare la sua macchina per la fusione fredda e dopo 10 anni ancora non è riuscito a produrre energia.
    Eppure mills 10 anni fa sosteneva che la sua macchina aveva prodotto energia nel suo laboratorio per oltre 1 anno.
    Ora, io non sostengo aprioristicamente che l' ecat di rossi non produce energia, (aspetto le misurazioni dell' unibo) però citare mills e la sua teoria per spiegare il funzionamento dell' ecat non è che mi dia fiducia (e ancora meno fiducia darà agli eventuali investitori che leggeranno quel report).
    A proposito, hai news su quando inizieranno i test dell' unibo?

    RispondiElimina
  35. nuovo materiale che produce elettricità e che usa calore
    http://web.mit.edu/newsoffice/2011/sun-free-photovoltaics-0728.html

    RispondiElimina
  36. @Daniele 22passi
    bravo!
    se dovessi affidare un mio prodotto ad un pubblicitario per il viral marketing ti sceglierei...con tutti questi contatti!
    ;-)

    RispondiElimina
  37. @gwon
    la verità è che se CF dovesse spiegare compiutamente perchè le reazioni di ff non esistono, le sue spiegazioni le capirebbe l'1% dei partecipanti al blog e quell'1% che già le conosce è qui per altri motivi e se ne frega bellamente delle teorie ufficiali.
    Quanto alle teorie complottiste, mi viene da ridere!
    Come se tutto il mondo fosse unito per screditare...quando manco si riescono a mettere d'accordo due condomini o due assessori comunali ...ma dai!
    @Daniele 22passi....segna +1 commento;)

    RispondiElimina
  38. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  39. cataflic ha detto...
    la verità è che se CF dovesse spiegare compiutamente perchè le reazioni di ff non esistono, le sue spiegazioni le capirebbe l'1% dei partecipanti al blog e quell'1% che già le conosce è qui per altri motivi e se ne frega bellamente delle teorie ufficiali

    spiegacele tu allora, con parole tue, visto che sembri convinto che la FF non esista. lo sai per sentito dire? o ne hai una conoscenza diretta?

    RispondiElimina
  40. @stefano
    ----spiegacele tu allora, con parole tue, visto che sembri convinto che la FF non esista. lo sai per sentito dire? o ne hai una conoscenza diretta?-------

    non sono cose misteriose:)) i tetragoni danno per scontato che senza pressioni e temperature mostruose è impossibile vincere la repulsione coulombiana tra i nuclei degli atomi..il problema è che nella loro testa l'atomo esiste come viene sempre rappresentato nei programmi pieroangela, cioè un grappolo di sferette in mezzo e delle sferette più piccole che girano intorno, poi con lo zoom magari fanno vedere addirittura i quark:)) sanno le distanze tra nuclei e orbite degli elettroni, fanno du'cacoli della serva e dicono: impossibile se non a miliardi di gradi..poi a conforto delle loro teorie hanno i database sperimentali ufficiali e il fatto che la fusione fredda è 'arrivata' da meno tempo rispetto a fusione calda e fissione, e quindi la trattano un po' come l'ultima arrivata che si deve mettere in fila..una specie di nonnismo nucleare:))

    poi mettiamoci pure in mezzo che i fusionisti freddi sono ovviamente in contrasto tra loro..hanno anche loro i loro problemi e interessi, e siamo alla situazione attuale..in fondo è normalissimo che sia così.

    a me invece sembra che gli atomi siano solo una modellazione della materia, molto semplificata e brutale che è ancora migliorabilissima..nessuno ha mai visto un atomo di persona:)) mentre i tetragoni trattano questo modello fisico-matematico come se fossero delle cose visibili da fisica elementare già abbondantemente schematizzate e scolpite nella pietra da millenni:)) e per me in un campo ancora molto nuovo come quello nucleare questo è un modo di ragionare ottuso, c'è ancora molto da scoprire e se devo scegliere preferisco 100000 volte un cialtrone che si butta a cazzo verso il 'carreer suicide' piuttosto che il disciplinatissimo tetragono di strettissima osservanza cicappina:))

    RispondiElimina
  41. ant0p. ha detto...
    non sono cose misteriose:)) i tetragoni danno per scontato che senza pressioni e temperature mostruose è impossibile vincere la repulsione coulombiana tra i nuclei degli atomi..il problema è che nella loro testa l'atomo...

    sono del parere che una buona lettura del libro di Preparata aiuti, soprattutto per capire come si comportano gli scienziati e come tagliano le gambe a chi non è d'accordo con loro, cosa che succede di continuo.
    Ho visto che il buon Daniele l'ha messo tra i libri che deve leggere assieme al fantastico libro di Luca Chiesi. Bene! Benissimo!

    RispondiElimina
  42. @Cataflic:
    >>la verità è che se CF dovesse spiegare compiutamente perchè le reazioni di ff non esistono
    >>, le sue spiegazioni le capirebbe l'1% dei partecipanti al blog ...

    Tutto ciò mi confonde: pensavo che CF fossi tu (Cata Flic)!

    RispondiElimina
  43. @stefano

    allo stesso tempo però non posso fare a meno di notare che molti fan della ff e delle lenr si comportano in modo speculare [ma anche] analogo ai fedeli cicappini..anche questo è del tutto normale, ma se si vuole cercare di capire qualcosa è meglio evitare schieramenti pseudoreligiosi..

    nella vicenda di rossi però le osservazioni contrarie più nel merito e rilevanti sono arrivate proprio dall'interno (celani/krivit), mentre i vari franchini/tia/varalta/ecc. essendo accecati dai loro dogmi non sono mai stati incisivi, basta vedere le reazioni di rossi..finchè parlavano franchini&c se la rideva, quando arrivano osservazioni più serie e circostanziate invece s'incazza:))

    RispondiElimina
  44. @Stefano
    ne ho una conoscenza diretta.
    Quella di tutti i giorni, che mi dice che se bastasse mettere nichel e h insieme a pressioni e temperatura ambiente, si otterrebbe la fusione/fsissione/cattura nel palmo di una mano quando una monetina in lega di nichel viene a contatto con l'idrogeno presente nell'umidità superficiale, per non parlare di tutto quello contenuto in ogni molecola organica...
    c'è una bella differenza a parlare di reazioni chimiche e di reazioni nucleari....se vuoi una similitudine l'energia chimica sta ad una formica, come quella nucleare sta ad un treno in corsa...potresti abbattere un muro anche a "formicate" ...magari in qualche migliaio di anni...ma è meglio usare un treno!

    RispondiElimina
  45. >mentre i vari franchini/tia/varalta/ecc. essendo accecati dai loro dogmi non sono mai stati incisive [...] .finchè parlavano franchini&c se la rideva, quando arrivano osservazioni più serie

    Spiega spiega, son curioso.
    Io l'ho capito (e l'ho pure scritto) che era una fuffa da un particolare del 2 test di Lewan. E non è certo su un discorso "teorico", ma da "il diavolo fa le pentole ma non i coperchi"

    RispondiElimina
  46. >quando arrivano osservazioni più serie e circostanziate invece s'incazza:))

    No, quando sono arrivate da una fonte in vista.
    Perchè che il test di Lewan faceva vedere un vapore da sfiatella, l'avevo detto ancora ad aprile.
    Ma se queste cose le dice una rivista PRO-LENR, cambia tutto.

    RispondiElimina
  47. cataflic ha detto...
    @Stefano
    ne ho una conoscenza diretta.
    Quella di tutti i giorni, che mi dice che se bastasse mettere nichel e h insieme a pressioni e temperatura ambiente

    dai su non offendere l'intelligenza di chi legge questo blog

    RispondiElimina
  48. @gwon
    Tutto quel che so e quanto riportato in quell'articolo della Nazione. Che poi conoscevo già... m'era sfuggita la presenza di Daddi.

    @Antonio
    Anch'io preferisco non entrare nel merito di Mills e penso che comunque a Daddi non interessi l'applicabilità commerciale dell'ipotesi hydrini ma solo la l'ipotesi concettuale.
    Al momento attuale l'inizio dei test Bologna resta ancora a discrezione di Rossi, ma non per molto. Esiste un limite (amministrativo) oltre cui non può andare, pertanto è più che ragionevole prevedere che entro ottobre al massimo partano, ma spero prima, entro settembre.

    @Cataflic
    Siamo una piccola community, finché dura. Quando poi ritornasse ad essere il bloggeto di una volta m'andrebbe bene lo stesso, anzi, mi riposerei! :)

    RispondiElimina
  49. @Stefano
    "dai su non offendere l'intelligenza di chi legge questo blog"

    spiegami allora tu la differenza tra un reazione in condizioni simili che avviene in un tubo, piuttosto che sul palmo di una mano!

    ma lo volete capire o no che non stiamo parlando di mettere il bicarbonato nell'aceto e vedere se fa la schiuma....qui parliamo di reazioni tra nuclei atomici...ci vogliono altre energie per attivarle!
    vabbè tanto sono io che sto tirando "formicate" contro il muro...
    aspetterò che passi il treno...

    RispondiElimina
  50. @cataflic
    sai tutto dei nuclei atomici? negli ultimi 100 anni le cose sono state capovolte più e più volte
    qualsiasi teoria cade quando c'è un fatto sperimentale che non si riesce a spiegare con quella teoria. per questo di chiama fisica teorica.
    le TEORIE tramontano quando non sono più in grado di spiegare la realtà, questo lo sanno tutti, è inutile struggersi nel ricordo. si cancella una pagina e se ne scrive un'altra.
    a meno che non hai un acceleratore di particelle in cucina, chiuderei qui il discorso che non va da nessuna parte. leggi un po' se ti va, che male non ti fa.

    RispondiElimina
  51. >sai tutto dei nuclei atomici? negli ultimi 100 anni le cose sono state capovolte più e più volte [...]
    a meno che non hai un acceleratore di particelle in cucina,

    Se è per quello nemmeno Rossi ce l'ha, però lui vuole rivoluzionare la fisica eccome.
    Vorrei fare notare che siamo nel 2011. Non siamo piu nel 1500 o nel '800/inizi 900.
    Pensare di inventare qualcosa di rivoluzionario semplicemente tirando a caso con approcci "alla Edison" è semplicemente ridicolo, visto che ci sarebbe arrivato qualcun altro, ben prima di voi.

    RispondiElimina
  52. @tia
    eh...ma farglielo capire che non siamo più ai tempi pioneristici e che per scoprire cose nuove bisogna "giocare" con energie di un certo tipo....

    RispondiElimina
  53. @tia@cataflic
    non considerate però che adesso con le nanotecnologie si possono ottenere strutture artificiali di materia condensata che fino a poco tempo fa non c'erano. per me con le nanotecnologie le lenr si potranno fare in modo molto più efficiente.

    RispondiElimina
  54. @ant0p
    In effetti le nanotecnologie, per quanto con parecchie aplicazioni industriali già applicate o applicabili, hanno molti punti oscuri.
    Uno per esempio è che non è chiaro se, come, e quanto possano inquinare una volta immessi nell'ambiente.

    RispondiElimina
  55. Qualcuno ne sa qualcosa ?

    http://www.mail-archive.com/vortex-l@eskimo.com/msg49963.html

    Ric

    RispondiElimina
  56. Ho dato un'occhiata al link che hai postato Rict ma vedo solo un altro finto link al nulla e alcuni disperati che parlano non si sa bene di cosa.

    Nessuna notizia reale e mi sembra che siano anche gli stessi dilettanti del depistaggio che hanno già provato con varie tecniche di scam di racontare fandooni

    RispondiElimina
  57. @ant0p
    Sicuramente si stanno aprendo nuove e interessantissime prospettive con le nanotecnologie, ma siamo nel campo della scienza dei materiali, nell'elettronica e nella meccanica , non in campo nucleare dove agiscono forze di altro tipo. Potró avere anche una superbAtteria al grafene superconduttivo, ma il nucleo atomico è un altra cosa.
    Se così non fosse la natura stessa che ci circonda sarebbe troppo instabile e non sarebbe possibile la vita stessa.

    RispondiElimina
  58. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  59. Miglietto ha detto...
    La nostra terra quanti anni ha ? 4 miliardi ? pensiamo allora all'idrogeno e al nickel così abbondanti nel sistema. Pensiamo che in queto tempo questi 2 signori, statisticamente le miriadi di occasioni che anno avuto di incontrarsi alle più disparate combinazioni di temperature e pressione. Se fosse proabile la reazione all'interno dell'ecat, sulla terra oggidì dovrebbe trovarsene ben poco di nickel. Sarebbe già tutto trasmutato in rame !

    Spero che sia una battuta e che non sia un vero pensiero. Ultimamente sto sentendo cose in questo blog difficilmente classificabili.

    RispondiElimina
  60. Tra qualche anno sarà universalmente accettata l'ipotesi, peraltro già avanzata qualche decennio fa, che l'inspiegato a tutt'oggi calore del nucleo terrestre sia dovuto nient'altro che a fenomeni LENR.
    Alcuni visionari affermano che persino le stelle sian fatte di LENR, compreso il nostro beneamato Sole.
    Se così fosse, è proprio la fusione calda che non esiste, non la fusione fredda...

    "è giovin la terra..."

    Mi sovvien di questa poesia:

    http://www.cantoeprego.it/mi_diletto/poesie%5Cpoesia.zane.sopr.htm

    RispondiElimina
  61. @Rampa
    "Tra qualche anno sarà universalmente accettata l'ipotesi, peraltro già avanzata qualche decennio fa, che l'inspiegato a tutt'oggi calore del nucleo terrestre sia dovuto nient'altro che a fenomeni LENR"

    intanto stiamo già parlando di 5.400 K° e di 3 Mbar, non i 60° dell'ecat.....non un gran ché, ma già sono altre energie...

    RispondiElimina
  62. @cataflic
    se tutto fosse così stabile non si sarebbero mai formati elementi oltre all'idrogeno:)) invece gli elementi si sono formati con fusioni successive a partire dall'idrogeno..si dirà che sono state tutte fusioni calde e che a condizioni meno estreme sono impossibili..potrebbero essere impossibili in natura, ma non impossibili artificialmente andando a modificare la struttura molecolare della materia condensata per renderla più adatta alla fusione in condizioni meno estreme. sono ancora cose tutte da vedere..
    in natura per miliardi di anni il petrolio non si è mai sognato di configurarsi spontaneamente sotto forma di benzina o di plastica, però artificialmente è diventato facile da ottenere..mi si dirà che quella è chimica e che le reazioni nucleari sono un'altra cosa..ma chi l'ha detto che nelle reazioni nucleari non si possa intervenire artificialmente? se non si potesse intervenire artificialmente bisognerebbe abbandonare anche la fusione calda, perchè sulle stelle quelle reazioni nucleari hanno una densità potenza/massa bassissima che è completamente impraticabile da fare sulla terra senza trovare un modo artificiale di concentrare stabilmente la potenza in poco spazio (in modo instabile c'è già la bomba h:)). che in un altro campo era quello che tentava di fare tesla col campo magnetico terrestre, che di suo ha una densità di potenza nello spazio bassissima, però se si riuscisse a concentrare la sua energia in poco spazio sarebbe utilizzabile.

    RispondiElimina
  63. Concordo... quella naturale la chiamiamo allora "fusione tiepida"...

    Chissà che non esista anche la fusione fredda, non presente spontaneamente in natura ma fatta però dall'uomo.
    In fin dei conti sono tante le applicazioni che l'uomo ha creato e che non esistono in natura, l'induzione elettromagnetica, le trasmissioni radio, il motore a scoppio e chi più ne sa più ne metta...
    Anche la fissione nucleare come tale non esiste in natura e l'uomo l'ha pur creata.

    Come la fusione calda potrebbe non esistere in natura, e l'uomo l'ha però creata con la BombaH, così anche la Fusione Fredda potrebbe non esistere spontaneamente in natura, ma l'uomo riesce a realizzarla lo stesso, in condizioni particolari, imitando la natura...

    Non mettiamo limiti alla nostra intelligenza, dato che già la nostra stupidità è infinita...

    RispondiElimina
  64. adesso sono andato a leggermi l'articolo di franchini sul noto esperimento di arata nel 2008:

    franchini quando si degna di entrare nel merito, dopo le sue solite lunghe premesse generiche ultranegazioniste a priori dice:

    ------Il reattore è formato da un contenitore cilindrico di acciaio lungo 20 cm e di 3 cm di diametro. Il fondo del cilindro è occupato da «ossido di zirconio con nanoparticelle di ossido di palladio (ZrO2*Pd)». Il reattore viene liberato dall'aria e successivamente viene immesso deuterio puro da una bombola esterna di 100 atmosfere. «La produzione di calore comincia immediatamente». «La temperatura sale fino a 70 °C». «Un piccolo motore elettrico è collocato accanto alla cella e alimentato con un generatore termoelettrico». Così semplice. Troppo semplice. Arata non informa che il palladio assorbe l'idrogeno/deuterio con una reazione fortemente esotermica. La reazione nucleare che Arata ritiene di avere realizzato può certamente soverchiare la produzione di energia termica da assorbimento, ma Arata avrebbe dovuto accennare a tale energia e metterla in bilancio.----------

    ecco, franchini omette di dire che arata ha fatto prima una prova comparativa con l'idrogeno: in quel caso faceva vedere che la produzione di energia era chimica per l'assorbimento dell'idrogeno e che in poco tempo andava a diminuire fino a scemare quasi del tutto. mentre col deuterio si andava al di là del semplice assorbimento chimico, con una produzione di energia costante per molto tempo e la formazione di elio..queste cose (confronto idrogeno-deuterio e formazione di elio) franchini nel suo articolo manco le nominava..insomma, la solita analisi a senso unico in cui si cita solo quello che fa comodo:))

    anche nell'eperimento di arata, come per le poveri nanometriche che ci sarebbero nell'e-cat, si usano delle nano-tecniche per preparare la struttura del materiale metallico adatto alla reazione.

    RispondiElimina
  65. @stefano

    [voce fantozzi on] Grazie ... come buono lei ! [voce fantozzi off]
    La prossima volta parlerò del motore orgonico delle Joe cell così magari per una volta avrei la possibilità di avere un tuo autorevole consenso.
    Se mi spiegassi qual'è la bestemmia che ho detto nel mio pensiero magari ho l'occasione di imparare qualcosa :)

    RispondiElimina
  66. Per le centocinquatesima volta vorrei far capire ai gentili frequentatori di questo blog, non impegnati ventiquatto ore su ventiquattro a fare i confutatori per caso, che l'aspetto scientifico è diverso da quello tecnologico.
    Sono 200 anni che si sperimentano bilanci anomali in alcune reazioni (si veda il libro di Luca Chiesi per saperne di più) che non si possono liquidare sempre con errori di misura. Un elemendo diminuisce e un altro aumenta con bassissime energie in gioco. Non sempre avviene una fusione, in quanto un elemento può anche perdere un protone e diventare l'elemento precedente della tavola periodica. Questa è ricerca scientifica.
    Lo sforzo di Rossi & C. sta nel prendere una specifica LENR esotermina e cercare di portare il rendimento a valori commercialmente interessanti. Questa è tecnologia. Se ci riesce vende, se no non vende, ma questo non significa che le LENR non esistano. Eviterei di fare una fusione celebrale tra i due concetti.

    RispondiElimina
  67. @ Rampa

    http://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_a_fissione_nucleare_naturale

    RispondiElimina
  68. Miglietto ha detto...
    La prossima volta parlerò del motore orgonico delle Joe cell così magari per una volta avrei la possibilità di avere un tuo autorevole consenso.

    La mia speranza è stata vana; era un pensiero reale.
    Ti dico solo una cosa: qualsiasi teoria non può andare contro l'evidenza sperimentale e contro la realtà. Un'affermazione assurda non può avere risposta.

    RispondiElimina
  69. >che l'inspiegato a tutt'oggi calore del nucleo terrestre

    Inspiegato? Ma a me sembrava spiegato tranquillamente con la fissione dell'uranio.

    RispondiElimina
  70. Ad oggi nessuno, dico nessumo, ha dimostrato sperimentalmente una qualsiasi reazione LENR.
    Questo è uno dei pochi fatti assodati.

    RispondiElimina
  71. tia ha detto...
    Ad oggi nessuno, dico nessumo, ha dimostrato sperimentalmente una qualsiasi reazione LENR.
    Questo è uno dei pochi fatti assodati.

    C'è poco di assodato. Le LENR avvengono in natura e sono state dimostrate. Evitiamo i proclami da saputelli.

    RispondiElimina
  72. @Tia
    Ad oggi nessuno, dico nessumo, ha dimostrato sperimentalmente una qualsiasi reazione LENR.
    Questo è uno dei pochi fatti assodati.

    Perché non stanno nella banca dati dell'IAEA? Forse tocca allargarla un po' 'sta banca dati allora... :))
    Le LENR in effetti sono un fenomeno un po' ingombrante!

    RispondiElimina
  73. Tia
    tu che sei un esploratore in internet,ti assicuro che ho letto un articolo sull anomalia della terra che sia così calda. Era uno studio scientifico ed arrivavano al punto che si domandavano del perchè, senza riuscire a dar una spiegazione.
    era abbastanza recente (max un mese)
    Non riesco trovarlo....se ti interessa tu sai come navigare.

    RispondiElimina
  74. vedo che si parla del centro della terra:)) al di sotto della crosta quello che succede è molto più sconosciuto di quello che succede nel cielo..è verosimile che all'inizio la terra era uno dei tanti cosi incandescenti che vagavano a formare l'universo e che poi si sia sfreddata superficialmente per rimanere calda all'interno: c'è da dire che l'energia sviluppata all'interno della terra è sui 40terawatt, quindi molto inferiore rispetto alla radiazione solare. ma sarebbe anche normale che in assenza di reazioni energetiche nel nucleo della terra (guardacaso si pensa che ci sia molto nichel nel nucleo, mica l'uranio:)) tutto il calore scemasse, e invece no, pur essendosi attenuato rispetto all'inizio continua.
    insomma, prima iniziare a pontificare su quali siano le reazioni che mantengono questa energia interna della terra c'è ancora moltissimo da scoprire. che ci siano fissioni naturali con l'uranio come si vede nel link di diogene non è una cosa strana, come non sarebbe strano che nel nucleo terrestre ci siano delle lenr, solo che per quanto riguarda le lenr ancora di certezze assolute non ce ne sono, il che è un buon motivo per mettersi seriamente a cercarle, mica bastano 2 mesi di 'verifica' mainstream nell'89 sull'onda di f&p per dire che nella ff non esiste niente.
    poi ci si mettono pure gli indottrinatori 'ufficiali' alla pieroangela e non c'è da stupirsi che un giovane e entusiasta neolaureato come tia parli del centro della terra come se si trattasse del cortile di casa:))

    RispondiElimina
  75. ant0p
    quando hai tempo e voglia
    prova a leggere (su internet)qualcosa ,sulle teorie di un certo Roberto Monti.
    Te lo dico perchè tu hai la possibilità e la capacità di fare una critica.
    Qualora ti facessi un idea,qualsiasi idea, sarei curioso di sapere.
    ace

    RispondiElimina
  76. @robi
    Non trovo più il link di base cinque con i video delle conferenze di Monti. Se lo hai dallo ad ant0p.

    RispondiElimina
  77. Daniele
    link di base 5 ...traduci please..eheh.
    Comunque di Monti sia sul suo personale sito sia in altri (bisogna cercare quelli giusti,in senso scientifici)si può trovare l esposizione delle sue teorie

    RispondiElimina
  78. @robi
    Un documento per tutti scritto da Monti è un pdf di un powerpoint che si trova qui http://www.multibase.it/allegati/fusionefredda.pdf.
    Quando ho scritto sul blog di Rossi chiedendo che ne pensava delle teorie di Monti, mi ha cancellato il post :-S

    RispondiElimina
  79. Stefano
    penso giustamente!
    Rossi ha il suo gatto da pelare

    RispondiElimina
  80. @robi
    @ant0p
    @Stefano
    Proprio quel link dicevo... ero venuto proprio ora a darlo che lo avevo appena ritrovato. Non so perché mi era venuto in mente base5 invece di multibase :)

    RispondiElimina
  81. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  82. tempo fa ho cercato documentazione sul modello alfa esteso ma non ho trovato nulla di buono. comunque ne parla luca chiesi nel suo libro che è anche un frequentatore di questo blog. anzi è stato lui a segnalarmi 22passi

    RispondiElimina
  83. @Vettore
    Allora, che novità mi porti??? :)

    RispondiElimina
  84. >Perché non stanno nella banca dati dell'IAEA?

    Perchè non sta scritto in nessun libro di fisica, a dispetto dei 20 anni trascorsi (e no, che non mi si tiri fuori la storia della fusione calda, visto che essa è stata gia verificata sperimentalmente, sia in maniera incontrollata, Bomba H, che in maniera controllata, es. Fusor).

    RispondiElimina
  85. su monti c'è questo link che ha varie cose (sempre su quel sito):

    http://www.multibase.it/galleria.asp?lang=it&idPag=376

    sia del video anti-einstein che di un pdf sulle transmutazioni ci si capisce poco, non posso dare pareri, mica sono esperto di chimica, chiedete a franchini:))

    comunque la cosa 'sicura' è che nella fisica e nella chimica più si va avanti e più diventa difficile..quello che c'è scritto sui libri non si può capire sul serio se non lo si verifica in qualche modo. e purtroppo fare esperimenti per verificare molte cose può essere molto difficile e richiedere molti mezzi..già ci s'incasina facilmente sulla calorimetria, figuriamoci sul resto:))

    e purtroppo per come è messa la ricerca (non solo in italia, ovunque) diventa difficile distinguere tra vaccate e cose serie. la peer review serve a ben poco secondo me, perchè i ricercatori sono tutti sottoposti all'obbligo di pubblicare qualcosa e di 'venderlo' nel modo più convincente possibile, e quindi pensano prima di tutto a non sputtanarsi la carriera:)) se poi fanno ricerche su qualcosa di utile meglio, ma non è fondamentale. di solito la maggioranza segue pedissequamente quello che viene considerato più importante da altri senza aver nemmeno tempo di decidere a cosa sono interessati sul serio..è un lavoro come un altro e non hanno tempo per decidere autonomamente cosa fare..sono anche loro oberati dalla contingenza:))

    RispondiElimina
  86. Ant0p. (relativamente al messaggio sul calore della Terra)
    Ti Voglio Bene!
    Non ho mai trovato riassunto così bene il mio pensiero!

    Ultimo esempio in ordine di tempo, secondo il modello fino ad oggi quasi universalmente accettato (e su cui Zio Piero ha fatto decine di puntate di superquark) nella formazione di un sistema solare i pianeti giganti gassosi s'andavano a posizionare su orbite lontane, mentre quelli rocciosi su orbite vicine.
    Avevano fatto modelli avvalorati dai calcoli dei supercomputer etc etc
    tutto tornava più o meno, con qualche intoppo qua e là.
    Salvo poi scoprire i sistemi extrasolari in cui avviene esattamente l'opposto, i giganti gassosi (supposti gassosi) stanno su orbite non interne... INTERNISSIME!

    Guarda un po' l'infallibile scienza ha partorito un'emerita cazzata divulgando un'ipotesi ragionevole (collasso di nube stellare) con la realtà.

    Per questo forse è meglio mantenere un atteggiamento aperto, piuttosto che bollare tutto quello che va contro il paradigma come scemenza.

    Detto questo il reattore nucleare naturale (l'ho postato per scherzare sul messaggio di Rampa) è una cosa più unica che rara, per avvenire quel tipo di fissione sostenuta (con l'U 235) servono i neutroni lenti (per questioni di sezioni d'urto dell'U 235, mo' viene Franchini e ci fa una lezione!), quindi serve un moderatore, in questo caso acqua, se manca la reazione non parte.
    Se si viene a creare quell'equilibrio delicatissimo descritto lì allora abbiamo la reazione e conseguente produzione di energia, altrimenti nada.
    Questo per dire che spiegare il calore della Terra con questo tipo di reazione è impossibile.
    per spaccare invece l'U 238, che potrebbe essere la fonte di calore, servono i neutroni veloci, belli veloci, chi ne può dare così tanti e così veloci nelle viscere della Terra (se tu li fai passare nella roccia questa li assorbe non li modera) per me è un bel mistero, IMHO il calore terreste non è una questione per nulla conclusa, come per il nostro gatto, o più in generale per le lern.

    RispondiElimina
  87. ah leggo che il calore della Terra è (era) iustificato con il calore di decadimento alfa di uranio torio& co. non con fissione (infatti mi pareva strano).
    Però per me non torna cmq

    RispondiElimina
  88. trovato
    lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/articolo/1348707
    è recente ,

    RispondiElimina
  89. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  90. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  91. no ho detto due mezze cazzate! cancello tutto e mi informo meglio!

    RispondiElimina
  92. Per completezza avevo scritto che non riuscivo a capire come avessero stimato la produzione di calore mediante decadimento del torio e uranio, decadimento alfa senza neutrini, con rivelatori di neutrini, in realtà ci sono le fissioni spontanee di questi due elementi (me l'ero proprio scordato chiedo venissima) che li tirano fuori, e quindi sicuramente dalla misura di quest'ultimi e dalla probabilità di fissione spontanea hanno ricavato la quantità di uranio e torio presenti, il potassio con gli antineutrini ci va a nozze (decade beta meno)

    sotto a trovare una spiegazione per i 20 TeraW mancanti.

    RispondiElimina
  93. aah sul centro della terra avevo detto energia 40tw invece è potenza ovviamente:))

    comunque anche dall'articolo linkato da robi si conferma che quello che succede all'interno della terra è lungi dall'essere chiarito..nessuno sa niente di preciso, è tutto un 'si ritiene':))

    RispondiElimina
  94. che poi il decadimento radioattivo 'si ritiene' sia al massimo fino al mantello..ma sarebbe strano che nel nucleo non ci sia niente che produce energia, anche perchè 'si ritiene' che il nucleo sia più caldo..se poi mi dicono che 'si ritiene' che nel nucleo c'è molto nichel uno può pure pensare a delle lenr:))
    ma a me non me ne frega niente di cosa 'si ritiene', soprattutto quando fin da piccoli nelle scuole e in tv su quark questi 'si ritiene' vengono inculcati come certezze:)) perchè almeno con giacobbo è abbastanza chiaro a tutti che sono stronzate, mentre con piero angela uno può anche pensare che siano cose serie..

    ma purtroppo la scuola o la tv non è che possono insegnare a ragionare con la propria testa..mi fanno ridere quelli che dicono che la scuola deve insegnare prima di tutto a ragionare..è un'utopia peggio di quella ultra-nozionista alla franchini:)) la realtà è che c'è chi è più portato a farsi lavare il cervello e sarà sempre alla ricerca di qualche droga ideologica anche se nessuno gliela offre, ma poi quelli che offrono droghe ideologiche abbondano ovunque e quindi il problema non si pone..

    RispondiElimina
  95. @TUTTI
    SCUSATE SE STO DISERTANDO I COMMENTI... HO TRA LE MANI LO SCOOP DEGLI ULTIMI 22 ANNI, E GIURO CHE NON STO SCHERZANDO. DOVREI RIUSCIRE A PUBBLICARE TUTTO STANOTTE. E OLIATE BENE LA VOSTRA CONNESSIONE VELOCE CHE CI SONO DA SCARICARE 22 MEGA DI ROBA, MA NE VALE LA PENA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina

N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).