Tra poco, alle ore 11.00 su Radio 3 Rai, andrà in onda il programma Radio3 Scienza con uno speciale sulla fusione fredda.
È una sorpresa a scatola chiusa: non ho idea del taglio che verrà dato all'argomento e di quali saranno gli ospiti. Ci sentiamo più tardi per confrontare nei commenti le impressioni che ne avremo ricavato.
Potete ascoltare in diretta la trasmissione radio in streaming su internet qui.
Oppure si può usare questo indirizzo con VLC: http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=162841
P.S. Il taglio era questo:
"Diffidenza e scetticismo. Così reagiscono molti scienziati quando sentono parlare di fusione fredda, produrre energia fondendo nuclei atomici a basse temperature. Perché non c'è una teoria che spieghi come funziona, e le evidenze sperimentali rimangono molto controverse. Eppure, ventidue anni dopo il clamoroso flop di Fleischmann e Pons, c'è chi giura di averla davvero realizzata, come Sergio Focardi, professore emerito all'università di Bologna. E chi vuole vederci più chiaro, come Antonio Zoccoli, ordinario di fisica sperimentale della stessa università e direttore della sezione dell'Istituto nazionale di fisica nucleare di Bologna.
In apertura, quanto è contaminato il mare a largo di Fukushima? Arrivano i primi dati misurati dagli esperti di Greenpeace a bordo della nave Rainbow Warrior. Ce li riferisce Giorgia Monti, biologa marina, responsabile delle campagne di Greenpeace, di ritorno da questa missione.
Al microfono Marco Motta."
Solo per precisare che il link
RispondiEliminahttp://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=162841
Va usato con VLC e non con un semplice browser
Ok, ora correggo. Perdona la mia ignoranza: VLC significa?
RispondiEliminaP.S. ma proprio anonimo devi restare?
VLC e` un media player multipiattaforma (esiste in pratica per tutti i sistemi operativi) ed ha parecchi vantaggi rispetto agli altri media player, di cui il primo e piu` evidente e` quello di non aver bisogno di codec aggiuntivi per poter leggere praticamente qualsiasi formato audio/video. Lo potete trovare qui:
RispondiEliminahttp://www.videolan.org/vlc/
@Caracolla
RispondiEliminaOk grazie
@TUTTI
La presentazione dello speciale promette bene!
E ti pareva che non c'era Focardi!!!! :-)
Il direttore dell'INFN di Bologna, Antonio Zoccoli (che ovviamente non potrà che prendere le distanza poiché non c'è nessun coinvolgimento, né diretto né ufficiale dell'INFN ma solo del DF di Bologna... perché non hanno invitato il Direttore del DF?)
Focardi, ci sta spendendo tutta la credibilità accumulata in tutta la vita... se lo fa significa che è sicuro al 100% della produzione di energia dell'E-Cat. Ho dubbi che sia corretta la spiegazione teorica che propone (non perché ci capisco qualcosa io, ma perché sento le opinioni al riguardo in giro).
RispondiEliminaOra parla Zoccoli.
Come immaginavo Zoccoli si smarca ma, come nella lettera scritta qualche giorno alla fa dall'INFN nazionale, è estremamente diplomatico e non scarica l'onere della prova sul DF. Cita il report negativo di Mauro Villa.
RispondiEliminaZoccoli non può che mettere il dito sulla discrepanza tra ipotesi teorica di Focardi e assenza di gamma ad alta energia.
RispondiEliminaZoccoli ci ripiloga i motivi per cui la scienza ufficiale non può dare credito al fenomeno della ff... in primis l'insuperabilità della barriera coulombiana a bassa energia.
RispondiEliminaFocardi come sempre ribadisce il suo approccio sperimentale e lascia ai teorici trovare la spiegazione.
RispondiEliminaFocardi mi sembra un disco registrato: ripete le stesse cose che abbiamo gia` sentito in maniera identica.
RispondiEliminaZoccoli ribadisce la richiesta di misure calorimetriche inequivocabili sull'apparato e di studio delle radiazioni emesse, per lunghezze di tempo dell'ordine di una settimana.
RispondiElimina@Tizzie
RispondiEliminaFocardi è giusto che ripeta sempre le stesse cose, anzi le dovrà ripetere ancora chissà quante volte fin che tutti le avranno sentite
@Tizzie
RispondiEliminaSì, compreso il "Rossi non vuole che lo dica ma tanto lo dico.."! :-)
Però ci scommetterei sulla sua buona fede: lui è certo che l'E-Cat funzioni.
Zoccoli nella sua richiesta finale non ha fatto che anticipare quello che predisporrà il DF per prima cosa, quando partiranno gli esperimenti.
@Enrico Maria Podestà
RispondiEliminaInfatti. Non dimentichiamoci che c'è gente che magari ha saputo di questa storia per la prima volta oggi, ascoltando questa trasmissione.
Comunque per chiudere il cerchio potevano anche dire che c'è l'accordo per fare ricerca e test su un e-cat che verrà consegnato all'università di Bologna.
RispondiEliminaAcoltata trasmissione, niente di nuovo quindi, pazienza... sono sempre in trepida attesa di NUOVE notizie... è Daniele? :)
RispondiEliminaEffettivamente pensandoci sopra, RAI Radio3 e` abbastanza seguita e molta gente avra` sentito per la prima volta della cosa. Pero` avrebbero potuto approfondire un po' di piu` menzionando i test degli svedesi ad esempio. Si e` rimasti alle informazioni di Gennaio scorso.
RispondiEliminaPer chi come me si è perso la trasmissione... Ecco dove guardare:
RispondiEliminahttp://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/PublishingBlock-aaee447d-8a68-46e9-b13f-43525399e0d8-podcast.html
Qui c'è la locandina della trasmissione...
RispondiEliminahttp://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/puntata/ContentItem-1a22af03-a39a-40e8-9a03-60bd6ed14906.html
@TUTTI
RispondiEliminaVorrei sottolineare il differente atteggiamento tra un direttore Infn e i (chimici) pensionati, neoingegneri, negazionisti, i tifosi contro ecc.
RIBADISCO: entro ottobre/novembre si avranno le risposte.
SE L'E-CAT fosse un imbroglio non esisterebbe al mondo un posto dove Rossi potrebbe scappare dunque... perché dovrebbe avere organizzato un imbroglio?
Di questo se ne rende conto Zoccoli e qualsiasi persona di buon senso.
Credo che la richiesta fatta da Zoccoli, che fa seguito a quella identica di Celani, debba essere accettata da Rossi e Focardi per fugare ogni dubbio sulla vicenda. Se non si permetterà subito di verificare in modo inequivocabile la produzione di energia dichiarata e misurata nelle prime dimostrazioni la cosa porterà solo discredito all'E-Cat.
RispondiEliminaInvito Daniele, se ne ha la possibilità, di fare pressioni al riguardo.
@Enrico Maria Podesta
RispondiEliminaÈ da Pasqua che ogni settimana mi viene detto "sta' tranquillo, sarà la settimana prossima"... d'ora in poi non farò più previsioni di tempi, se i tempi non dipendono da me. Tutti i diretti interessati mi confermano che tutto procede bene, altro non so che dire.
P.S. Le ho fatte le pressioni, stanne certo! :-)
@Tizzie
Sì è sembrato di essere tornati indietro a febbraio! :)
@Mahler
Grazie.
C'è già anche il podcast?
Ma non faranno mai fare un test, con degli apparati di misurazione dentro la schermatura in piombo, non prima della conferma del brevetto almeno, anche perchè se non ricordo male, Rossi ha detto che se misurano bene i Gamma, si capisce qual'è l'adittivo e quindi.......
RispondiEliminaDaniele
RispondiEliminase fosse un imbroglio l unico posto dove Rossi potrebbe nascondersi,sicuro che lì non lo cercheranno mai,è a casa tua.!
il podcast, quando ci sarà, sarà qui..
RispondiEliminahttp://www.radio.rai.it/radio3/podcast/rssradio3.jsp?id=273
@daniele
RispondiEliminala frase più bella verso i critici scettici, l'ha detta Rossi nel suo blog:
...but to that kind of critics that say our technology doesn’t work without haveng any idea how it works.
cioè:
(ce l'ho) con quel tipo di critici che dicono che la nostra tecnologia non funziona, non avendo nessuna idea di come essa funzioni.
non so se funziona, ma il sillogismo di Rossi mi piace,
ciao a tutti
Ma perché Rossi dovrebbe, adesso, fugare ogni dubbio. Non ha attualmente alcun interesse a dimostrare che l'ecat funzioni, anzi dimostrarlo adesso potrebbe arrecare parecchi problemi a lui e al settore energetico mondiale. A lui perche non ha ancora concluso il piano industriale, all'umanità perché vedrebbe crollare il settore energetico storico senza che contemporaneamente vi sia una alternativa industriale valida.
RispondiElimina@Enrico Maria Podesta
RispondiEliminaPerfino Zoccoli ha ribadito che alla fin fine sapere com'è e cosa c'è dentro è rilevante solo per costruire il modello teorico. Per avere la certezza matematica che l'E-Cat non sia un topo mascherato da gatto basta tenerlo acceso una settimana monitorando tutte le misure calorimetriche e di radiazione. A quel punto... se miagola e fa le fusa, allora è un gatto! :)
P.S. ok per il podcast, grazie
@robi
Eddai, niente battute ora, sto facendo discorsi seri :)
@Mimmo Canino
Bellissima citazione... fa proprio pensare a quel chimico nucleare che dice "siccome le teorie che permettono di costruire bombe atomiche e centrali nucleari dicono che non può funzionare, allora sicuramente non funziona". Che a me suona come dire "siccome con un martello non posso montare l'albume a neve allora l'albume non si può montare in alcun modo".
@Pietro F
Perfettamente d'accordo.
@TUTTI
OT. Non vi viziate... il piede finalmente comincia a stare meglio... da ieri riesco a muovermi (pur lentamente e zoppicando) anche senza stampelle. Da quando ho tolto le fasciature lunedì scorso sono rinato... erano quelle, per quanto lente e fatte bene, che mi bloccavano la circolazione e mi davanon fastidio quando stavo in piedi.
Ieri sera ho ripreso l'auto (dopo 12 giorni) per un brevissimo tragitto... ho qualche dolore ma riesco bene o male a pigiare la frizione, nei prossimi giorni non potrà che migliorare ancora.
Venerdì torno dal medico e gli chiedo di chiudere l'infortunio INAIL prima del previsto in modo da tornare al lavoro lunedì prossimo.
A quel punto avrò talmente tanti arretrati in ufficio che per un po' non dovrete aspettarvi più di un paio di post (sull'E-Cat) alla settimana!
SOLO NOTIZIE GROSSE O NIENTE
Rossi e Focardi dovrebbero fugare ogni dubbio perchè una volta reso pubblico l'E-Cat non possono più sottrarsi alla verifica di quanto affermato.
RispondiEliminaNessuno mette in dubbio la loro parola, non gli si chiede di rivelare il segreto industriale ma solo di effettuare misure di energia in entrata e uscita in modo indipendente e sotto il loro controllo.
A me sembra una richiesta legittima.
Io credo che Focardi e Rossi non vogliano imbrogliare nessuno e anzi sono certo che hanno scoperto qualcosa di molto importante ma
avere una conferma delle misure da parte di altri scienziati rappresenterebbe una prova indiscutibile.
@Daniele
RispondiEliminaben per te (inteso come piede) e per il tuo capo (inteso come "capo").
Faremo un po' di digiuno per digerire e meditare. Intanto confermo la serata a Mestre (per chi è della zona) per il 27. Sarà una specie di tavola rotonda in famiglia. Inviterò un fisico scettico possibilista, un fisico scettico negazionista, un esperto di fusione calda, un geofisico e un ingegnere sognatore. Spero che alla fine non avremo le idee ancora più confuse... (se possibile).
Gianpietro
Salve,
RispondiEliminami è sembrato di aver intuito nelle parole di Focardi in questa intervista (forse in quelle precedenti era mascherato) un atteggiamento di sfida/rivalsa verso quei fisici negazionisti (a ragione o a torto) che non hanno mai riconosciuto l'esistenza di "un qualcosa" nella ff. E' lampante che c'è del risentimento di Focardi verso i fisici teorici, e li sfida a farsi dare spiegazioni sul fenomeno.
Atteggiamento, quello di Focardi, che sarebbe folle senza delle carte in mano davvero formidabili.
Da parte dello spettatore comune un atteggiamento simile è incomprensibile e deprorevole.
Ho un incubo rossi nel pieno della popolarita' si candida come presidente del consiglio............Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
RispondiEliminaFo'ardi (detto alla toscana) e' un tenerone di una candidezza straordinaria,bisognerebbe brevettare un peluche a sua immagine.E' nato nel 32 avra' subito una chemio mi fa' simpatia quando ha delle uscite tipo "pensavo tra me e me di dargli una martellata per arrestarlo" insomma gli dobbiamo volere bene e sperare che non ci rimetta da questa storia.
RispondiElimina@Sospettoso
RispondiEliminaSe l'e-cat funzionasse davvero e cedesse allo stato i brevetti, per ripianare il debito pubblico, io lo farei anche presidente del consiglio ;) Sarebbe forse il primo caso di un politico che porta soldi allo stato...
focardi è un personaggio amabile ,ma con queste interviste a destra e a manca fà un pò di confusione...in una delle tante intervste (non ricordo quale) non solo ha parlato dell'esistenza dei gamma,ma a differenza di oggi ha esposto anche una sua personale teoria sui fenomeni che si sviluppano all'interno del catalizzatore .
RispondiEliminaoggi (forse per non aprire un inutile polemica) non ha replicato a zoccoli,che diceva che loro i gamma non li hanno visti.
ma se non me lo sono sognato ,sono stati gli stessi scienziati presenti alla dimostrazione bolognese a dire che le sonde posizionate esternamente alla macchina difficilmente sarebbero riuscite a rilevare i gamma.
insomma anzichè chiarirmi alcuni aspetti della questione il bravo focardi è riuscito a confondrmi ulteriormente le idee ,e questa melina comincia a essere un pò controproducente .
ora personalmente al di la di quello che succede nel core dell'e-cat che è comunque un aspetto affascinante della vicenda , vorrei che qualche titolata istituzione stabilisse una volta per tutte il reale bilancio energetico del catalizzatore perchè se se anche la metà del rilascio di energia dichiarata dai costruttori venisse confermata l'aggeggio funzionerebbe alla grande ,e questo basterebbe a stroncare qualsiasi polemica....
detto questo rimango ottimista ,e focardi è un mito :))
un saluto a tutti i qualificati avventori di questo blog e all'ottimo padrone di casa che ci tiene sempre informati.
walter
Sento sempre parlare di imbroglio, ma non capisco chi dovrebbe essere l'imbrogliato o dove sta la truffa. Chi ci guadagna se l'E-Cat si rivela non funzionante?
RispondiEliminaE poi, sento troppo spesso dire che non può funzionare perché non c'è una spiegazione teorica. Mi sembra un atteggiamento completamente sbagliato analogo a chi su wikipedia cancella ogni voce fuori dal coro. Non si contano i fenomeni che non hanno una spiegazione. Come si va a scoprire qualcosa di nuovo se non si accettano le evidenze sperimentali? In ogni campo.
Mahler, grazie per le segnalazioni di dove trovare il podcast sulla registrazionedella puntata
RispondiEliminacitazione Daniele "È da Pasqua che ogni settimana mi viene detto "sta' tranquillo, sarà la settimana prossima"... d'ora in poi non farò più previsioni di tempi, se i tempi non dipendono da me. Tutti i diretti interessati mi confermano che tutto procede bene, altro non so che dire."
RispondiEliminaquesto vuol dire che anche questa settimane niente???? ...ma come è possibile che ci voglia così tanto tempo per stipulare un contratto? (sono passati più di 3 mesi) il problema è che la prova indipendente è collegata a tale contratto, anzi di più secondo me è ESSENZIALE per Rossi e sopratutto per noi avere uno straccio di certificazione da terzi per ASSICURARE la SICUREZZA del generatore e questo deve avvenire prima o durante ottobre-novembre al più poco dopo anche per una questione di "immagine" ...sono sicuro che la colpa del ritardo è dell'università questo purtroppo è tempo perso già è assai che l'italia per il momento avrà "l'esclusiva"(per me il segreto non arriverà alla fine dell'anno, dopo di che tutti ci faranno ricerca) sulla ricerca con al più una collaborazione con la svezia.
@Tutti
RispondiEliminaLink diretto trasmissione Rai Radio3 Scienza 18/05/2011
http://www.radio.rai.it/podcast/A9187330.mp3
@Francescog
RispondiEliminaStai tranquillo, con le università mediamente ci voglio da 3 a 6 mesi, una collaborazione di questo tipo deve passare una valutazione del consiglio e una valutazione del comitato tecnico scientifico, ottenuti i pareri favorevoli deve poi passare da un esperto legale, solitamente funziona così, in altre situazioni si può partire al contrario partendo dal legale ma il succo non cambia...
A volte se si è fortunati nella presentazione capita proprio il mese in cui si riunisce il consiglio (fato salvo che tutto sia stato preparato con i giusti protocolli) e in due mesi ottieni la firma.
Scrivo per esperienza diretta.
In merito ai segreti e alla ricerca, anche in questo caso non ti preoccupare, molti gruppi in modo indipendente sono arrivati a risultati simili, Rossi ha avuto le palle (e quindi il merito) di uscire per primo, o agnello sacrificale o eroe del terzo millennio ;-)
Anche io spero nelle LENR ma probabilmente l'E-Cat ha anche qualche obiettivo nascosto.Non ci dicono come funziona realmente.
RispondiEliminaUn' altra ipotesi che mi e' venuta in mente e' che il nichel potrebbe prima passare una fase in cui si ottengono isotopi non diffusi in natura e in cui si scarica tuttala radioattività beta+ con gamma ad alta energia , e questa sarebbe sfruttata nelle centrali ,mentre per abitazione si userebbero solo isotopi con decadimento beta-.
Faccio solo per dire non sono un esperto.
@Sospettoso
RispondiEliminaStai inventando ? ;)
Ultimamente su chimica e fisica se ne leggono di tutti i colori ;)
Ci credo che poi i fisici e i chimici mainstream sono allibiti ;)
Su qol ieri un tipo scommetteva con se stesso una birra che il trucco dell'e-cat era la termite che spiegava anche la presenza di ferro nelle scorie, peccato che sarebbe mancato l'ossido di alluminio e la reazione sarebbe stata così veloce e violenta da fondere l'apparato e glielo ho fatto confermare anche dal Prof. Franchini.
Oggi c'è un fantascientifico Mirco che parla di "catalizzazione" ed altre amenità.
Beh almeno questa vicenda sta trasformando buona parte degli italiani in scienziati ;)
Sarebbe bello fare un articolo con qualche nozione base.
nei commenti a questo articolo:
RispondiEliminahttp://blog.newenergytimes.com/2011/05/06/nasa-working-on-lenr-replication-and-theory-confirmation/
ci sono delle interessanti teorie(per quanto ne possa capire)
AR allora il famoso 21 aprile è giorno in cui probabilmente si è riunito il consiglio e ha deciso di accettare o qualcosa di simile, magari discutendo sul risultato con verifica diretta di alcuni o tutti membri del consiglio di una prova.... ciò significa che è nella fase "legale" oppure il contrario ma non credo....questo per dire che NON è colpa di Rossi se l'università a questi tempi...mi riferisco agli scettici in particolare qualcuno che lunedi già rompeva su EA però.....cercavo propio qualcuno che mi chiarisse questo aspetto grazie.
RispondiElimina@ Gwon
RispondiEliminaAl massimo senatore a vita quando avrà compiuto ottanta anni.
Non sono un esperto pero' un po' di fondamento c'è.Magari qualche esperto può dire se plausibile o meno.
La termite la ho nominata anche io ma era solo per provocare.
@ Gwon
RispondiEliminaAnche Antonio Zoccoli dice che il decadimento beta+ (quindi un positrone che si annichila con un elettrone dando gamma ad alta energia) in una ipotetica fusione Ni H (con isotopi naturali suppongo) deve per forza esserci.
Ti rivelo che sto usando il sito ptable.com per le informazioni,sperando che siano corrette.
@francescog
RispondiEliminasi scalpita, eh?
@francescog
RispondiEliminama pure io...
@Sospettoso
RispondiEliminaScherzavo...
probbailmente di fisica e chimica ne so meno di te, mi ricordo che solo per capire le reazioni al liceo ci ho messo un mese ed ora non mi ricordo praticamente più niente :( Nonostante questo la scienza (applicata) mi interessa.
Comunque visto che siamo in vena di cose sopra le righe...
il piezonucleare potrebbe davvero c'entrare qualcosa ? Ma sopratutto il 10% di ferro che ci faceva nelle scorie ? Lo avrà aggiunto Rossi per fare un pò di casino ? ;) E poi la se la resistenza interna fosse un micro sonodromo (se si chiama così l'emettitore di vibrazioni... non ricordo bene). E la deformazione dello spazio-tempo nella materia condensata ? Cosa è realtà e cosa fantascienza ?
@Gianpietro
RispondiEliminaMandami tutte le informazioni della serata che hai organizzato per il 27, titolo, relatori, indirizzo, come arrivarci ecc. e faccio un post sul blog per promuoverla, molto volentieri.
@Enrico Maria Podetsà
Grazie per il link, lo integro nel post.
@AR
Descrizione dell'iter ineccepibile! ;)
@francescog
Hai detto: "allora il famoso 21 aprile è giorno in cui si è riunito il consiglio e ha deciso di accettare". Ho dato la mia parola di non dirlo. E infatti non l'ho detto. L'hai detto tu, per fortuna! ;)
@ Gwon
RispondiEliminaNon si tratta di essere intelligenti sopra la media basta un po' di dedizione e di passione.I due conti che ho fatto io li puo' fare chiunque, ammesso che siano corretti.
Alle domande che mi fai potrei rispondere (Hai presente "i soliti idioti" su MTV) non lo soooo ,non lo sooo,non ...lo....sooo (non sto facendo outing) ;-).
Sulle reazioni piezonucleari Cardone non mi convince ma su un' inchiesta di rai news c'era un tizio che sembrava credibile.
Il ferro ? booooo ! Forse una risposta e' qui http://www.tecnosophia.org/documenti/Articoli/SessioneI/Focardi.pdf
Rossi e' meglio che non cerchi di fare casino e non tocchi niente io non lo farei nemmeno avvicinare altrimenti uno schiaffo alle manine ;-).
Il sonodromo ? penso di no non mi sembrano cose plausibili anche se temperatura e suono sono fenomeni meccanici studiati anche come fononi (ripeto non sono un esperto sono andato a vedere su wikipedia perche non ricordavo la denominazione del fonone come quasiparticella mi veniva particella virtuale che e' un'altra cosa)
La deformazione dello spazio tempo a orecchio mi fa' pensare alla gravita' che e l'interazione piu debole che esista ,praticamente zero a confronto delle forze nucleari.
La filosofia lasciamola stare.
Ammazza quanto mi hai fatto scrivere , sono esausto , tu devi essere quanto meno un laureando in fisica.
Spero di aver superato l'esame ;-)
@ Daniele
RispondiEliminaIo, con un po' più di ottimismo, pensavo invece che il 21 aprile fosse stato addirittura siglato l'accordo, anche se non ne avevano dato l'annuncio ufficiale.
In rete di documentazione sulla fusione Ni-H ce n'è tanta, compresi gli articoli pubblicati da Focardi. Quindi chi si vuole cimentare a farla lo può fare. Misurando energie, gamma e rame prodotto. Nessuno lo vieta. Magari il rendimento sarà molto basso, ma non mi pare un problema scientifico. Il problema è provare sperimentalmente che la fusione esiste.
RispondiEliminaSe poi uno vuole il catalizzatore perché da subito vuole avere rendimenti altissimi, be', nemmeno io glielo darei. E' come se dicessimo ad una qualsiasi azienda di svelarci i suoi segreti industriali.
Focardi l'ha detto più volte. La fusione può essere fatta da chiunque. In rete è pieno di documenti. Lasciamo in pace i catalizzatori.
Ho trovato alcune informazioni-risposte di Rossi per il futuro, forse utili sul link
RispondiEliminahttp://www.e-catworld.com/2011/05/12/rossi-not-impossible-that-two-1-mw-e-cat-plants-will-be-ready-in-october-one-in-greece-one-in-the-us/
In one of his typically terse responses to a question on his website, Andrea Rossi has hinted that a there may be more than one power plant ready in October when he launches his technology commercially.
A questioner asks:
“1. Will there be two 1MW stations in november, 1 in greece and other in USA?
2. By this date, will you give full e-cats for certain universities to test them in any way they want?”
Rossi answers:
1- Not impossible
2- Yes: University of Bologna, University of Uppsala
http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=473#comments
Rossi has said that he has signed an agreement with a US company, and on May 11th he commented, “In due time we will make a press conference, when the 1 MW plant in the concern of our USA Customer will be in operation.” Rossi is implying now that this press conference in the USA could take place in October — at least it’s “not impossible.”
In addition, he says that the Universities of Bologna and Uppsala (Sweden) will have their own E-Cats where they can conduct testing “in any way they want”. Statements like these only increase the anticipation for October for many people who are following this story. Lots can happen between now and then, and as with many product launches problems and delays and difficulties are not uncommon. It’s going to be a long summer for some!
>Stefano
RispondiEliminaGrazie. Finalmente una porzione di buon senso e pragmatismo in questo –a volte- pollaio.
Che cavoli, Piantelli nei primi anni ’90 ha prodotto il doppio di energia, e il suo dispositivo di allora è documentatissimo con schemi, piani e calcoli dettagliati anche in rete. Ragazzi, se un giorno volete concorrenziare Rossi, partite dal lavoro di Piantelli. Facile facile, e intanto basterebbe per impressionare la relativa amichetta senza bisogno di tirare in ballo né alte frequenze né sonotrodi o quant’altro di esotico.
CHE TIAMINE. Basta pretendere di farsi imboccare dalla mamma. O impariamo e diventiamo adulti e responsabili sia del nostro presente che del futuro, o tacciamo.
@Daniele
RispondiEliminaSi sapeva, gli accademici hanno la lingua lunga, parlano al telefono con l'amico dell'INFN di Padova o prendono in giro lo scettico di Milano.
C'è un gran fermento tra le accademie e gli scienziati, Bologna non è l'unica a muoversi ;-)
p.s. Franchini...hai hai hai...che dolor..
@Zippo, seppellita l'ascia di guerra provo a risponderti a questo:
RispondiEliminahttp://22passi.blogspot.com/2011/04/il-professor-focardi-spiega-la-fusione.html?showComment=1302606194528#c1362427328654372754
"ps: non conosco armando, non ci ho mai scambiato neanche un commento su EA e la sua attuale convizione che LENR = solo cavitazione mi lascia perplesso. sicuramente e' persona molto addentro a certi argomenti. e' anche uno che non le manda a dire. "
Le convinzioni hanno radici profonde:
http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=1123290&st=30#entry18576545
Dall'aria ai liquidi e alla fine ai solidi, dopo 6 anni di studio, test e ricerche, penso di potermi esporre dicendo che la teoria che più si avvicina con predizioni abbastanza precise è quella del prof. Cardone nota in occidente, ma ce ne sono di altrettanto valide oltre cortina....
p.s. capisco Rossi che non vede di buon occhio Santilli, è insopportabile ;-)
"Andrea Rossi
RispondiEliminaMay 18th, 2011 at 11:12 AM
Dear Dr Pietro Cambi:
We will not make any other validation test after the ones we already did. From November our products will be on the market. As for the R&D we already made an agreement with other Universities.
Warm regards,
A.R."
Hanno firmato?
"Andrea Rossi
May 18th, 2011 at 9:22 AM
Gent. Sig. Lele:
Noi stiamo rispettando tutte le legislazioni di competenza nei Paesi in cui installeremo gli impianti. In Italia non è prevista alcuna installazione, almeno nei prossimi anni.
Cordiali saluti,
A.R."
cos'é una ripicca???
Focardi, ogni volta che lo sento, aumenta il mio affetto nei suoi confronti.
RispondiEliminaScommetto che quando insegnava era uno di quelli che non bocciava mai nessuno :)
Ho la matematica certezza che creda veramente nel funzionamento dell'e-cat, molto di più di quanto ci credano Rossi, Ampenergo e Defkalion.
P.S. Rossi & C non hanno bisogno di dimostrare prima di ottobre che l'e-cat funzioni probabilmente perchè il loro business plan, qualunque esso sia, porterà profitti comunqe.
RispondiElimina@Alcuini
RispondiElimina...CHE TIAMINE ...
Nonostante Daniele22 abbia detto di non cagarlo più, sembra che a qualche scolaretto disubbidiente continuino a prudergli le mani insistendo nel punzecchiare in modo tra l'altro abbastanza puerile.
Non mi pare che per confortare la propria fede ci voglia per forza il linciaggio dei non credenti.
Sarebbe questo il messaggio alla serietà e alla buona educazione ?
Pietro F.
RispondiEliminaTi posso dare una prima risposta ,dopo Daniele sarà più esauriente.
Il problema "no business"in italia era saltato fuori su nyteknik. Daniele prontamente si è informato e la risposta è stata (a spanne)questa:
Rossi non avrebbe intenzione ,non prima di 10 anni,di commercializzare l e-cat in italia se la situazione non dovesse migliorare nei suoi confronti.Per dirla spiccia :-se vuoi l e-cat fatti sotto,dimostrami che lo desideri!-
Se avessi capito male ,Daniele, correggimi.
grazie,ciao
@ Pietro F. @ robi
RispondiEliminaA leggere un po' lo specifico del caso PetrolDragon è difficile dargli torto. A mio parere non è una ripicca, semplicemente non si fida, e forse a ragione, delle istituzioni e della legislazione italiane.
In un campo tecnologico nuovo come quello che si prospetta è facile che qualche regola o legislazione in materia possa cambiare in corso d'opera, magari anche a seconda di chi governa. Da questo punto di vista penso che l'Italia sia il paese peggiore in cui operare.
@ifftb
RispondiEliminaCome te anch'io, da mesi, sto sperando in tempi più rapidi. Comunque ho cercato di capirne un po' e mi hanno confermato che è assolutamente normale che un contratto di ricerca tra un'Università e un'azienza richieda questi tempi. Certo, uno si aspetterebbe (sia io sia te, gente troppo legata al buon senso probabilmente... in altri termini forse pecchiamo un po' di ingenuità) che quando è in ballo un'invenzione "che promette di cambiare il mondo" i tempi si accorcino... tutto il contrario! Finisce che si allungano. Proprio per tutte le implicazioni possibili immaginabili che vanno preventivate.
@AR
Ciao, uomo (proprio in senso etimologico dal greco) dai 1000 nick! ;)
Sì hai ragione, nel mondo accademico non ci sono solo scettici, anzi. L'Infn stesso si è messo in posizione di attesa, non di critica: Bagnasco (quello del Cicap, non del Vaticano!) ha molto moderato i toni rispetto a certe prese di posizione iniziali, Zoccoli stesso aspetta che il DF possa partire con gli esperimenti (che contemplano il setting da lui stesso indicato)
@Pietro F
"Cos'è una ripicca?"
Mah... penso che se l'Europa fosse invasa da "gatti elettrici" salvo la nostra penisola, basterebbe che i "grandi accusatori" di Rossi gli porgessero pubblicamente le loro scuse... è comprensibile che Rossi abbia parecchi sassolini nelle scarpe in Italia. Ma potrebbe anche essere pura strategia di marketing! Intanto non mettiamo il carro davanti ai buoi
@Andrea G.S.
Ho la matematica certezza che creda veramente nel funzionamento dell'e-cat, molto di più di quanto ci credano Rossi, Ampenergo e Defkalion."
Be' questo non sarebbe tanto rassicurante però!!! :)
Fermo restando il giudizio positivo sul prof. Sergio "genuino" Focardi",
P.S. riguardo i "che tiamine"... sapessi quante punzecchiature ci siamo presi qui dentro dal nostro triletterato per antonomasia! :)
Ma sono il primo a non censurare l'ironia qui dentro: un conto è la volgarità e le offese gratuite... un conto è il fiorettare a colpi di battute educate".
Personalmente mi sono affezionato a Tia e ne comprendo le argomentazioni... e solo sul tono (e su una qual certa aggressività repressa) che lui ogni tanto (non sempre) scatena che ho avuto da ridire. Come ho avuto modo di dire, mi ricorda spesso come ero 25 anni fa.
@robi
Hai detto benissimo :)
@Rodrigo
Anche tu dici benissimo. Perché lottare contro la complicatissima legislazione italiana? Potrebbe trovarsi nella situazione di vedersela modificare pur di convincerlo a vendere in Italia... meglio di così! :)
@Daniele e gli altri
RispondiEliminache poi le prove di calorimetria sono le più facili da organizzare.
si potrebbe usare il setup che io immagino essre quello usato negli Stati Uniti per collaudare l'E-Cat prima di sganciare i soldi.
hanno già fatto l'attrezzatura e hanno pure pubblicato il paper, presentato all'ICCF-16 di questo febbraio: vuol dire che era pronto da almeno un anno...
http://www.lenr-canr.org/acrobat/GrabowskiKrobustperf.pdf
Grabowski, K.S., et al. Robust Performance Validation of LENR Energy Generators (PowerPoint slides). in 16th International Conference on Condensed Matter Nuclear Science. 2011. Chennai, India.
Coauthors: Knies, D., Melich, M. E., Moser, A. E., Nagel, D. J.
oh, ma guarda... c'è pure Melich...
Guardate che l'Italia (una volta acclarato il funzionamento e menate burocratiche) potrebbe essere uno dei migliori paesi per l'e-cat. L'Italia è uno dei più grandi importatori netti di energia (addirittura elettrica) del mondo. Pensate quindi anche in piccolo........ un e-cat in ogni casa per la cogenerazione (produzione di elettricità, acqua calda sanitaria ed acqua calda per il riscaldamento). Se un impianto del genere costasse circa 1200 € a kwp e 1 cent a kwh chi non se lo comprerebbe ?
RispondiEliminaLe grosse centrali termoelettriche mi sembrano il passato, l'utilità estrema dell'ecat sarebbe quella di una fonte di energia distribuita con enormi vantaggi.
E' questa la cosa più sensazionale dell' e-cat (se funzionasse come da aspettative)...
@ Gwon
RispondiEliminaSul fronte del costo energia io non mi faccio troppe illusioni. Prova a guardare l'imposizione fiscale che c'è su ogni mc di metano o kWh di energia elettrica, pensi che lo stato rinunci a quel mucchio di entrate tanto facilmente? No, semplicemente tasserà alla fonte sulla ditta Rossi&Co così che la famosa ricarica di Nichel da sostituire ogni sei mesi, costerà il 500%-1000% in più di quanto costerebbe realmente (valori ottimistici se si pensa che sulla benzina il prezzo totale diventa più del 100% del costo reale)
Non mi stupirei che una tassa magari inizialmente minima, con l'aumento degli utenti, diventi poi tale da rendere comunque competitivo persino il metano.
Capito come funzionano le LENR si potranno ingegnerizzare con soluzioni tecnologiche ora impensabili (il catalizzatore di Rossi è una di queste). Magari si potranno ottenere rendimenti più alti o invece far reagire qualcosa di diverso dal nichel. Difficile prevedere gli scenari se tutti cominciano a studiare questo tipo di reattori.
RispondiElimina@gwon
RispondiEliminaRiguardo i costi è vero che si è parlato di 1200€ a Kw ma è un costo mostruosamente alto. una caldaia da 25 kw che può coprire le necessità di un abitazione medio grande costa 1500W quindi sarebbe fuori mercato .
Piuttosto segnalo che su e-catworld.com dicono che Rossi ha dichiarato che l'impianto termico da 1MW avrebbe una dimensione di 3 mt x 2mt. x 2 mt. e del peso di 2 tonnellate . Tenendo presente che un impianto solare da 1MWp occupa una superficie di due campi da calcio io penso che questo sia la vera "killing feature" dell'e-cat . potenzialmente qualunque azienda del mondo pensiamo alle industrie alimentari ad esempio potrebbe metterlo accanto ad un suo capannone o in seminterrato. qualcuno ha anche suggerito di utilizzare delle misure standard per il contenitore come quelle usate per le spedizione aeree in modo da rendere già da subito più semplice il trasporto. Quante cose a cui deve pensare Rossi. poraccio... :-)
l,imposizione fiscale sul petrolio è alta perché in italia dobbiamo importarlo quasi tutto, inoltre inquina, se non ci fosse gireremmo tutti in hummer. Se funzionasse e-cat il governo non metterebbe tasse credo.
RispondiElimina@edoardo
RispondiEliminanemmeno tu credi a quello che hai scritto :-)
A chi interessa in questo articolo si parla anche di Piantelli che sembrerebbe non stia con le mani in mano.
RispondiEliminahttp://www.iltamtam.it/Cronache-italiane/Il-2011-lanno-del-contatto-con-lenergia-pulita-made-in-Italy-.aspx
@Dragon
RispondiEliminaDa profano, mi sembra che stai confondendo le unità di misura, dicendo cose poco credibili( come fai a paragonare una caldaia a Metano con un E-cat?).
@Edoardo
Lo spererei anche io, ma non penso proprio che una eventuale possibilità di immettere nuove tasse venga persa da questo o quello governo!! ma già il fatto di trovare una energia pulita e a basso costo ci deve rinfrancare !!! pensiamo ai nostri figli e future generazioni quali vantaggi sia per ambiente, politica e tutto il resto !!!
@Andrea G.S.
Scusa, ma il mio "e che Tiamine" mi sembra molto meno irriverente e offensivo di tutti i post letti da Febbraio ad ora di gente che pur non sapendo come cosa e perchè funzioni quella scatoletta, solo e soltanto forti della loro arroganza e presunta superiorità verso i poveri inetti che non capiscono !!! .... e come diceva il mi povero nonno: " bimbo ridi...che domani ti potresti sveglià freddo !! " eheheheh !!!
Io vorrei vedere il post e-cat solo per sbugiardare tutti quegli amici della lobby nucleare che "in Italia abbiamo il costo energetico piu` alto per le aziende", quando l'energia costera` lo stesso o poco meno. E` inutile farsi illusioni, tasseranno senza ritegno in modo da recuperare un gettito paragonabile a quello attuale. Se non ci credete riflettete sul fatto che il costo del carburante al dettaglio e`, oramai, una variabile abbastanza indipendente dal costo del petrolio. Il vero vantaggio dell'e-cat sara` (dal mio punto di vista) l'annichilimento della lobby degli industriali della fissione. E gia` solo per questo Rossi meriterebbe (qualora il tutto funzioni - come spera qualsiasi essere umano dotato di buone intenzioni e buon senso - ovvio tra questi non e` possibile annoverare gli industriali "scissionisti" e i loro lacche`) il Nobel.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@gwon
RispondiEliminaEhm... il problema e' convincere lo Stato Italiano ad accettare una tecnologia che di fatto distruggerebbe gli affari di ENEL ed Eni, aziende ancora a maggioranza statale ed enormi pedine italiane a livello internazionale.
La stessa cosa vale invero per tutte le nazioni, pensate in Francia cosa direbbe la statale EdF (che tra l'altro produce quasi un quinto dell'elettricita' europea!) o la sempre statale Areva coi suoi fantastici reattori EPR pronti alla svendita.
Insomma, ovunque ci siano gigantesche aziende statali da proteggere, la vita di un dispositivo come questo verra' resa davvero difficile, ancor piu' di quel che comunque sara' in giro per il mondo.
Penso che alla fin fine i primi posti dove commercializzarlo siano quei Paesi con scarse risorse nazionali, situazioni di crisi economica grave (Grecia, Spagna, Portogallo) o quelle grandi nazioni in via di sviluppo a cui importa solo avere energia quasi gratis (Cina e India, che mi stupisce se Rossi non ha ancora contattato!).
@carlo ombello
RispondiEliminaNel mercato libero europeo e mondiale non vedo come Eni o Enel possano interferire. se l'E-Cat potrà svilupparsi anche per piccole realtà quindi piccole aziende. condomini. comuni ecc. semplicemente questi soggetti non acquisteranno più gas o elettricità dalla rete. Non credo sia strettamente necessario che grosse compagnie di energia ci debbano mettere lo zampino.
Salve a tutti
RispondiEliminaMi incuriosirebbe sapere cosa ne pensa Rubbia dell'intera faccenda..qualcuno ha trovato qualcosa a riguardo? visto che commissionò una ricerca inerente la ff all'ENEA di frascati nel 1999 (che portò buoni risultati mi pare di aver capito) possibile che non si sia minimamente espresso?
@Rodrigo, Red5... Carlo
RispondiEliminaPer quanto riguarda la tassazione...
se uno si autoproduce energia elettrica con pannelli FV è tassato? Non mi sembra (anzi c'è il conto energia).
Per quanto riguarda le dimensioni necessarie per una abitazione bisognerebbe mettersi a fare due calcoli termotecnici e consumi elettrici, logicamente la casa dovrà essere a basso consumo energetico diciamo classe A riscaldamento a pavimento, elettrodomestici non energivori etc. etc.
Tenete poi presente che l' e-cat non funziona on demand come un bruciatore di una caldaia tradizionale ........ funziona sempre! Quindi anche se l'energia prodotta non fosse tantissima, quella termica si accumula nel bollitore mentre quella elettrica (prodotta con un motore stirling), potrebbe essere o scambiata sul posto oppure accumulata tramite batteria nas.
Logicamente ci sarebbe bisogno di fare un pò di calcoli, ma le tecnologie per rendere realizzabile la cosa ci dovrebbero essere già tutte.
@Daniele
RispondiElimina"Zoccoli stesso aspetta che il DF possa partire con gli esperimenti (che contemplano il setting da lui stesso indicato)"
Beh, ma allora ci provochi come se fossi la Bellucci!! :)
Quindi tu sai che tipo di protocollo di test verrà effettuato :)
Ovviamente non ti chiedo di farcelo sapere, visto che non puoi. La domanda allora diventa: tu pensi, credi, presupponi :) che verrà pubblicato il protocollo di test e l'esito dello stesso?
Grazie :)
Ric
@Author
RispondiEliminaCavolo, un manuale calorimetrico per reazioni misteriose... bello!!! :)
@Gwon e Rodrigo
Guardando le vostre 2 ipotesi sui costi, spero che possa almeno esistere un compromesso tra le due.
@Stefano
Hai ragione sul fatto che le tecnologie LENR si apprestano a spuntare come funghi. Vi annuncio grosse novità in arrivo da quel di Frascati (PROSSIMAMENTE ANCHE SU QUESTO BLOG)... fa bene Rossi a correre per non farsi rosicchiare il vantaggio!
@Red5goahesd
Misure standard sì. Rossi ha sempre parlato di "container" infatti.
@Edoardo
Proverò a essere speranzoso come te circa l'imposizione fiscale...
@sospettoso
Piantelli è lì che si scalda per scendere in pista, questo si sa... e sui tempi che ancora gli servono e sulla prestazione che realmente riuscirà ad esprimere che ci sono un po' di dubbi.
MOLTO INTERESSANTE l'articolo che hai linkato: ci sono talmente tante possibilità di energie pulite ma i governi vogliono ancora farci restare nell'età della pietra dell'energia!
@ Carlo Ombrello
RispondiEliminaGuarda che EdF ci lavora da parecchio alla fusione fredda (non so con quali risultati), ma di sicuro dal 2003 hanno ricominciato gli studi alla grande. Nell'inchiesta di RaiNews24 sulla fusione fredda (quella del famoso rapporto 41 http://www.youtube.com/watch?v=35T-gAvaKn4 dal minuto 6:10 in poi) se ne parla abbondantemente con tanto di documenti e con tanto di "spionaggio scientifico" fatto ai danni del gruppo dell'ENEA di Frascati comandato da Rubbia che aveva dimostrato che effettivamente la fusione fredda era una fusione nucleare.
Come tutte le società che in qualche modo ci trafficano, non vogliono assolutamente che la cosa si sappia in giro e, prima di tutto, non vogliono che il loro nome sia associato al termine "Fusione Fredda".
@ Gwon
Guarda che l'energia da fotovoltaico (pannelli + energia) la pagano tutti, compresi quelli che i pannelli solari non li hanno, nella bolletta dell'ENEL (e per me che i pannelli non li posso installare, è una cosa che non riesco a digerire, ma questo è un altro discorso). Il costo al kWh, con tanto di tassa aggiunta sopra, comprende una parte per finanziare tutto. Non crederai mica che l'ENEL vende l'energia a 15cent e la compra a 40cent da chi ha i pannelli per spirito di incentivazione del mercato? Il giochino andava bene fino a che erano in pochi ad usare il fotovoltaico, con l'espansione del fenomeno, il governo è subito corso ai ripari riducendo gli incentivi (che siate d'accordo o meno, se mi fanno pagare di meno la *mia* bolletta a me sta bene così).
Il discorso sulla tassazione è diverso perché il sole non si può tassare, ma in un futuro in cui tutti avranno i pannelli solari, vedrai che le entrate fiscali che non entrano dall'energia elettrica, in mancanza di un modo "decente" di tassare il nuovo sistema, entreranno in qualche modo da qualche altra parte non dubitarne.
@Riccardo T.
RispondiEliminaMi mancava solo la Bellucci! :)
So che esiste già un protocollo pronto e condiviso con... ehm un'altra Università.
E sì credo verrà reso pubblico contestualmente al famoso annuncio). So parecchie cose che non posso anticipare/dire pena essere verbalmente incenerito dal mio "amico di Bologna". Ho già detto fin troppo.
Ribadisco che tutte le cose annunciate da Rossi il 14 gennaio, si stanno concretizzando un passo alla volta, sicuramente a un passo molto più lento di quanto noi tutti desidereremmo per saziare la nostra curiosità... ma l'importante è il buon fine di tutta questa fantastica storia.
@tutti
RispondiEliminaCerto non si puo' impedire che pian piano tutti si autoproducano l'energia in casa, come gia' avviene parzialmente col solare. Tuttavia ci saranno enormi intralci nel cercare di vendere la nuova tecnologia piu' speditamente in campo industriale.
EdF, e chissa' quanti altri, lavorano segretamente sulla fusione fredda. Con tutta probabilita' sanno anche gia' usarla, ma come ampiamente comprensibile, le utilities vogliono che prima si sfrutti ogni goccia di petrolio e gas, ogni chilo di carbone e uranio, e solo dopo lascerebbero uscire dal cassetto qualcosa di cosi innovativo. Tra l'altro, farebbero di tutto per venderlo a un prezzo piu' elevato possibile, adducendo motivi tecnologici. Cio' che invece i poveracci di Rossi e Focardi stanno introducendo e' una mina che demolisce il futuro delle risorse energetiche tradizionali, e che inoltre destabilizza i flussi di denaro per i governi, sia quelli produttori di risorse energetiche, sia tutti gli altri per i mancati introiti da tassazione delle stesse, in pratica molti Stati rischiano il collasso e dovranno alzare le tasse sui redditi, o simili. Non c'e' facile via d'uscita...
@Daniele, Sospettoso e tutti gli altri
RispondiEliminail contenuto del link su Piantelli e il suo prossimo prototipo da 40kW (nel giro di uno o due anni) è la cosa più esplosiva sentita da gennaio.
adesso salta fuori che la fusione fredda era pronta e Rossi ha stappato una bottiglia piuttosto effervescente.
ciao.
@Rodrigo
RispondiEliminaCerto che l'incentivazione per il FV da qualche parte arriva... a me sinceramente non sembra una cosa così scandalosa (quantomeno per i piccoli impianti non speculativi). Posso approfondire il discorso se vuoi perchè anche questo tema come altri ha i suoi pro e i suoi contro, ma non mi sembra questa la sede. Per quanto riguarda Enel, Sogin, politiche energetiche italiane, nucleare si potrebbero consumare tastiere per scrivere solo parte delle porcate che sono state fatte e/o che si vorrebbero fare.
@ Gwon
RispondiEliminaLasciamo perdere il discorso del fotovoltaico perchè concordo che questa non è la sede .
Volevo solo fare notare che non è corretto dire che la produzione da FV non è tassata, forse non direttamente, ma considerando il totale destinato al FV che deriva dalle bollette di tutti gli italiani (con la corrispondente percentuale di tasse inclusa), penso che, con le produzioni attuali, in percentuale sia molto più tassato il kWh prodotto da FV che il kWh "normale".
Secondo me, ipotizzando che tutto vada bene, la questione del prezzo finale dell'energia sia che sia distribuita o prodotta localmente deve essere gestita dai singoli, cittadini(leggasi società):
RispondiEliminafintanto che il distributore agita lo spauracchio della scarsità della fonte nessuno ha veramente in mano un dato di fatto da opporre alla logica
scarsità=prezzo alto.
Ma se la fonte è praticamente infinita il prezzo finale dell'energia può essere messo in discussione.
Sarà poi una scelta della nazione far si che si continui ad avere inflazione o si abbia deflazione, non necessariamente i beni devono aumentare di prezzo. Pensate a cosa succederebbe se in blocco il prezzo di qualsiasi cosa diminuisse.
E quindi occorre una bella presa di coscienza del singolo, magari dall'agitazione popolare si passa poi ad una vera "rivoluzione"
mi sono dimenticato di firmare il post :-)
RispondiEliminaQuasichimico.
@Rodrigo
RispondiEliminaIl FV è un altro discorso, ad ogni modo, costa circa 3 euro a bolletta a ogni italiano... non mi sembra una cifra enorme :) ... dici che ti da fastidio pagare anche i pannelli degli altri... quindi forse non sai che ogni singolo soldino che versi allo stato se lo ciuccia qualcuno che non sei tu e non si tratta di pochi euro come nel caso del fotovoltaico ma di migliaia di euro all'anno che spariscono nei meandri dell'amministrazione publica... quindo, personalmente... se devo pagare 3 euro per sostenere qualcosa che ritengo giusto lo faccio volentieri, anzi, pago anche di più se è il caso... mi incazzo di più quando mi fanno pagare 10 cent in più la benzina per sostenere la guerra in afganistan o quando a fine mese vedo che dalla mia busta paga hanno attinto stato, regione, provincia e comune con la scusa che son soldi che servono per offrire servizi che poi alla fine non si vedono mai o che quando ti servono davvero devi comunque pagare... vedi trasporti, visite mediche, farmaci, autostrade, e quant'altro :)
La Caldaietta: Defk. deve fare bene i conti : se mi costa 15.000 passano 10-12 anni a 1000 euro/anno prima che abbia l'acqua calda gratis. Qualsiasi macchina si rompe prima. Inoltre devo continuare a comprare l'eletticità..Mi sembra che siano i Greci che voglion guadagnar subito. La centrale da un Megawatt: Un contaneir per la centrale ma vicino altri 2 o 3 per la turbina, per il raffreddamento-recupero vapore per deposito acqua ecc. Per ora non è tanto semplice a venderla ai privati a meno di una conversione diretta calore-elettricità, però secondo me Rossi ha un'altra grande opzione. Una volta dimostrata la fattibilità ed l'affidabilità della centrale non vedo perchè la maggior parte delle nazioni debbano continuare a metter soldi sotto terra dentro pozzi di petrolio o di gas contribuendo a tener alto il debito nazionale quando col costo del nichel usato per la produzione di acciaio di un giorno o due si chiude il conto per l'acquisto di energia. Ci sono da pagare le licenze a Rossi&compagni e poi si può partire. L'anno prossimo di questi tempi Rossi potrebbe esser assaltato dalle grandi compagnie nazionali dell'elettricità per iniziare a fare le prime riconversioni di alcune megacentrali obsolete . Le turbine ci sono già, Fossi Rossi comincerei a studiare non i gatti ma le pantere per fare i Gigawatt.Inoltre lì ci sarebbero i tecnici a controllare.Più a lungo Tremonti perde tempo più money va inutilmente nelle tasche dello sceicco. Le licenze di Rossi costano ma se i governi devono aspettare 3o4 anni per avere una loro tecnologia e pagar al completo lo sceicco convien accordarsi subito con l'ingegnere, è un semplice conto economico... Se Bill Gate con win... Rossi con queste licenze anche per pochi anni non so immaginarmi..... basta che il suo cat. funzioni. Per noi cittadini ci sarebbe forse una lieve/evidente (?) diminuzione dei costi ma soprattutto una forte diminuzione del debito pubblico con possibile riduzione delle imposte e maggior finanziamenti sociali dove effettivamente necessari; dipende dalle scelte del governo. Ma soprattutto avremmo un cielo molto più blu. Le auto: la Toyota ha seguito la ricerca di Arata: voglio vedere quanto ci farà aspettare ancora per l'auto e-cat elettrica. Spero che l'Enel o l'Eni investano su Piantelli tutto italiano, anche per la produzione e lavoro fabbriche in Italia. Per mantenere il vantaggio tecnologico in futuro Rossi dovrebbe arrivare ad una centrale a piastre impilate cat- piastra raffreddamento calore-elettricità della quale ha il brevetto. Allora l'energia più sicura forse potrebbe anche esser diffusa localmente ai privati...Uno si diverte a cercar di prevedere quando il futuro è così aperto...
RispondiEliminaInoltro le considerazioni, estremamente logiche e interessanti, del Blog di E-CAT WORLD (http://www.e-catworld.com/) , che mi sembrano totalmente da condividere e da sottoporre urgentemente alla classe politica di tutti i paesi. In primis a quella italiana.
RispondiEliminapiero41 ti stai dimenticando che la caldaia sarà noleggiata non venduta così hanno detto la defak. questo vuol dire che ci sarà un canone da pagare che se vogliono vendere dovrà essere concorrenziale.....altra cosa se il brevetto di Rossi in italia non vine fatto decadere (in tribunale) Piantelli dall'italia è fuori..quel brevetto è un palese tentativo di "monopolio" anche se volendo si possono trovare alternative non è così generico come disegno costruttivo(è comunque un vantaggio cossistente) e sinceramente spero che quel brevetto non passi (anche se gli scettici rinfacceranno la cosa...pazienza) non è giusto che Piantelli venga fatto fuori così....
RispondiElimina@Author
RispondiEliminaAlla conferenza che ha fatto a Milano, Roy Virgilio ha detto che Piantelli aveva circa un anno di ritardo rispetto a Rossi. A mio avviso sarebbe solo un bene potere avere sia la "Vespa" di Rossi sia la "Lambretta" di Piantelli...basta solo che arriva sta Lambretta: se ne parla, se ne parla, ma non si vede mai!
@francescog
Prima voglio vedere la "Lambretta" che funziona e corre anche più della "Vespa" magari, a quel punto e solo a quel punto dirò anch'io che "non è giusto che Piantelli venga fatto fuori così". In caso contrario sarebbe giustissimo, anche perché se non era spuntata fuori la "Vespa"chissà se l'avremmo mai vista la "Lambretta"!
@Daniele
RispondiEliminaRiassumiamo:
1) Rossi&Focardo
2) Piantelli&Investors
3) NASA (partendo da Piantelli + Widom/Larsen)
4) Robero Germano + Del Giudice + Srivastava + Widom
ma tutti adesso saltano fuori?
Davvero... ma che stavano aspettando?
RispondiElimina@Daniele
RispondiEliminacomunque tutti approcci LENR
Nickel + H
niente Pd + D
trasmutazioni e niente He-4
tu hai capito cosa ci fa Melich, il coldfusionista del NRL, con Rossi?
@Author
RispondiEliminaDimentichi il reattore a Zirconio di Bolotov! :)
Quanto a Melich, intendi che non ti convince la risposta che Rossi dà a Krivit qui?
Da quel che dice Krivit, Melich (partigiano della ff DD) dovrebbe essere contro Rossi.
@Author e Tizzie
"ma tutti adesso saltano fuori?"
"Davvero... ma che stavano aspettando?"
Una risposta "complottistica" sarebbe dire che mentre la CIA fino a poco fa lavorava per impedire che queste tecnologie venissero alla luce, ora ha cambiato politica. :)
Ci sarebbe poi un'altra risposta più filosofica... e vado subito a scriverci un post! ;)
@Daniele
RispondiEliminaRossi risponde che:
“mi avevano detto che era un ricercatore nel campo della fusione fredda”
cosa vuoi che ti dica: io non credo a tale ingenuità.
E Grabowsi e Knies sempre del NRL che saltano fuori con l'apparato collaudatore per "eventuali boiler LENR da 12 kW"?
io penso che siano stati i consulenti scientifici della Ampenergo.
I "believers" che Cassarino indica da 20 anni nel settore.
Magari hai ragione e forse gli Americani hanno aperto le chiuse.
Ma poi penso che Ampenergo viene da LTI-Global e che da li viene pure Rossi.
E allora non capisco più chi è venuto prima e chi è venuto dopo...
"In caso contrario sarebbe giustissimo, anche perché se non era spuntata fuori la "Vespa"chissà se l'avremmo mai vista la Lambretta"!
RispondiEliminaQualcuno ha detto che non si brevetta il caffè (le nanopolveri di Ni) ma la caffettiera in particolare penso al sistema di utilizzo delle nanopolveri : per Rossi i sistemi ipotizzati credo siano diversi da quello di Piantelli che mi sembra(?) preveda la deposizione con varie metodologie delle nanopolveri su superfici di metallo..( E' possibile che nessuno abbia analizzato e ridisegnato il brevetto Piantelli 2009 su qualche post per capire, anche comparativamente come Rossi abbia potuto risolvere problemi simili?Sbaglierò ma..) Quindi a due caffettiere diverse(?) due brevetti diversi (?) Quanto ai meriti il duo Focardi - Piantelli nella sua più che decennale collaborazione aveva prodotto ( secondo gli articoli di Krivit) risultati e documentazioni attendibili (anche se screditate come il documento 41 da enti statali) Proprio per tali risultati e documentazioni la NASA, ho letto, ha deciso di recente di studiare e capire le LENR partendo da questi. Inoltre in un altro articolo Krivit dice di aver saputo da Piantelli che già nel 2007/09 stava pensando all'utilizzo di nanopolveri e forse anche il collega ne era venuto a conoscenza. ( Anche per questo non penso che il claim 33 del 1° brevetto Piantelli si riferisse a nanopolveri). Dal lato scientifico Piantelli, di meriti ne ha abbastanza mi sembra (eventualmente anche solo per un Nobel con Focardi?). Qualcuno in un commento ha detto che c'è Piantelli anche dietro il brevetto Rossi. No Rossi di meriti penso ne abbia avuti altrettanti però qualche accordo.... Comunque già da molto tempo Rossi afferma di esser stato interessato alle FF /LENR e chi dice che nelle sue ricerche su trasformazioni rifiuti non si sia imbattuto in qualche fenomeno... Lavorando negli USA anche su altri brevetti utili alle Army, forse mostrando loro anche le nanopolveri Ni_H forse è venuto a conoscenza di qualche idea per il catalizzatore. Soprattutto alla fine ha avuto il "via libera." In Italia forse a questo punto la "combine" : Rossi-Focardi ad aprirsi la via operativamente, commercialmente con protezioni Am. Successivamente,a fenomeno accettato Piantelli avrebbe potuto venir fuori anche nel campo scientifico con un reattore diverso e con una migliore spiegazione non più disconoscibile.Pensieri inutili e cattivi ma Andreotti diceva...
@Author
RispondiEliminaE Grabowsi e Knies sempre del NRL che saltano fuori con l'apparato collaudatore per "eventuali boiler LENR da 12 kW"?
Aspetta, questa da dove viene? Mi sono perso...
NRL = Naval Research Laboratory giusto?
@Piero41
Sul claim 33 del brevetto 1995 la penso come te. E sono d'accordo con Vettore che Rossi sta dimostrando di muoversi tutt'altro che come sprovveduto, come "moviolisti e pensionati" l'hanno ingenuamente bollato; anzi proprio sul fronte dei brevetti stia agendo con grande lucidità e con molte sorprese in serbo. Di annunci l'area LENR trabocca in questo momento. Ora due cose restano da vedere:
1) se Rossi entrerà con l'eCat sul mercato coi tempi dichiarati e a quel punto con quale velocità (forte anche della collaborazione con Bologna e Uppsala) riuscirà ad introdurre upgrades alla sua tecnologia per mantenere il margine di vantaggio rispetto ai competitors.
2) Quando effettivamente i competitors riusciranno ad entrare a loro volta sul mercato (e in modo concorrenziale ovviamente).
Per adesso di Vespa che corrono e di caffettiere che fanno il caffè ho visto solo l'eCat... gli inseguitori o tacciono o se parlano non mostrano nulla di paragonabile ad esso.
@Daniele
RispondiEliminacito Krivit(che tu dovresti aver pubblicato in Italiano):
http://newenergytimes.com/v2/news/2011/37/LewanInvestigates.shtml
Researchers Kenneth Grabowski and David Knies from the Naval Research Laboratory gave a presentation that did not mention the Rossi device by name but that clearly was written about the Rossi development. The point of this paper was that NRL claimed to have the skills and capacity to validate the Rossi device.
questo è il paper:
http://www.lenr-canr.org/acrobat/GrabowskiKrobustperf.pdf
Mi ha colpito moltissimo.
Dagli ultimi commenti di Rossi sul suo blog si intuisce che esiste un qualche organismo che sta studiando l'ecat. Ieri ha dichiarato che "ora" conosce "esattamente" cosa avviene all'interno del reattore.
RispondiEliminaSiamo sicuri che il DF di Bologna non nasconda qualcosa?
ot: bel video quello pubblicato oggi.
@Pietro F.
RispondiEliminaDa cosa intuisci che esiste questo organismo ?
Traducendo (faticosamente) alla lettera la frase
We do net (not) need somebody else make a research of what happens in the reactors, because we know now exactly what happens. risulterebbe:
Noi non abbiamo bisogno di qualcun'altro fare una ricerca di cosa succede nei reattori, perchè sappiamo ora esattamente cosa succede.
A parer mio significa che lui/loro bastano a se stessi e da ora hanno carpito il segreto del funzionamento dell'e-cat.
da questo post di Rossi:
RispondiEliminaAndrea Rossi
May 23rd, 2011 at 2:33 PM
Dear Mr Pietro F.
We do net need somebody else make a research of what happens in the reactors, because we know now exactly what happens.
Warm regards,
A.R.
@Pietro
RispondiEliminaE' proprio quello che ho tradotto.
Devo essere particolarmente gnucco io perchè non riesco proprio ad estrapolare dal post l'esistenza di questo organismo di studio.
Forse Daniele potrebbe anticiparci qualcosina sulla situazione al DF di Bologna ?
Ormai siamo quasi alla fame e il piatto piange :)
.. piccola incomprensione, non tenete conto del precendente post.
RispondiEliminaQuello che mi stuzzica sono le parole
"now exactly". Penso sia la prima volta che Rossi parli di cio' che avviene nell'ecat con tanta sicurezza.
E poi come si puo' pensare di commercializzare un prodotto senza conoscerne il funzionamento, Rossi l'ha capito e si é sicuramente appoggiato a qualche organismo di ricerca per dare delle risposte.
@Pietro @Andrea
RispondiEliminapensate un po' la potenza del Technium: solo 10 giorni fa Focardi e Rossi dicevano di non sapere esattamente come funzionasse il dispositivo e già oggi sappiamo esattamente che cosa succeda all'interno.
una roba che al DF di Bologna ci voleva un anno per scoprirlo.
'sto Technium è talmente potente da spostare le cose nel tempo.
Come se ci fosse un centro di ricerca che ci lavorasse da mesi o da anni.
Allora questo miracoloso organismo è si chiama Technium ! Sono veramente illibato, ehm, allibito e strabiliato !
RispondiEliminaPerò, per favore, mi spiegate in parole povere per profano che cos'è il technium ?
Google mi ha tirato fuori di tutto e di più e mi sono perso quasi immediatamente :)
per Andrea ... articolo 22passi del 23/05/2011.
RispondiEliminaFinora Rossi ha postato sul suo blog solo certezze, con grande cautela, centillina le informazioni. Penso che conosciamo solo un 50% di cio' che é accaduto e sta accadendo. Ora se Rossi dice che "sa" vuol dire che "sa". Chi gli ha fornito le risposte non lo so. Non credo gli americani o gli svedesi, troppo lontani da Bologna, non credo Focardi per motivi tecnici, chi rimane, chi ha gli strumenti, le conoscenze e le capacità di studiare un tale fenomeno é il DF di BO. Per quanto riguarda i tempi forse le misurazioni sono iniziate a gennaio/febbraio, chissa.
@Author
RispondiEliminaOk, sì lo avevo visto quel paper... e aveva colpito anche me. Per me le "mutande di ferro" di Rossi emergono anche da questi passaggi.
@Pietro F
E dillo anche "in topic" tra i commenti del video che ti è piaciuto! :)
Mah, ti dirò avendo ormai visto più volte il modo molto ingegneristico di ragionare di Rossi, ho il dubbio che volesse solo dire di avere empiricamente risolto gli ultimi dubbi di funzionamento e controllo in situazioni limite. Se poi allude anche alla teoria tanto di cappello.
Comunque di certo Rossi non fa riferimento ai ricercatori del DF di Bologna: loro stanno piuttosto mordendo il freno.
@Andrea G.S.
La penso con te, non credo che esistano altri organismi di studio.
Riguardo Bologna ho scritto sul post di oggi tutto quel che potevo: piange anche per me il piatto! Ma so che in cucina manca solo che lo chef aggiunga una punta di sale e dia il via per servire. L'unica cosa positiva di quest'attesa e la collaborazione costruita nel frattempo con Uppsala.
Technium è solo un concetto filosofico-sociologico per (provare a) spiegare perché in certi momenti storici una stessa scoperta/invenzione avvenga in modo contemporaneo e indipendente in diverse parti del mondo: http://22passi.blogspot.com/2011/05/kevin-kelly-e-il-technium-delle-lenr.html