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mercoledì 30 marzo 2011

Una domanda fredda fredda ad Assange

Oggi il settimanale l'Espresso ha dato la possibilità  ai lettori di rivolgere via internet domande a Julian Assange, ed io ho ho chiesto se tra i documenti confidenziali intercettati da WikiLeaks ci fosse qualcosa che dimostrasse l'insabbiamento della fusione fredda da parte di governi, industria o militari.

Dear Julian,
I really admire everything you have done for us all. Thank you very much.
My question is: between the confidential documents that you’ve caught is there something that proves the coverup of cold fusion by governments, industry or military?
Thanks

Posted by daniele passerini @ marzo 30, 2011 13:26

A dire il vero sono arrivate ad Assange talmente tante domande che io non riuscivo più a trovare la mia, fortuna che ci a pensato Mattia a trovarmela, grazie... devo dormire più di quello che sto facendo ultimamente. Chiedo umilmente scusa alla redazione de l'Espresso di avere quasi pensato male.

Questo è il link alla chat con Assange su l'Espresso

15 commenti:

  1. Il commento è che riusciresti pure a non trovare la testa se non fosse attaccata al collo.
    E' al numero #397, caro complottista.

    Tra l'altro, esistono pure dei report del DoD sulla fusione fredda, alla faccia del coverup.

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  2. Mi sono dimenticato di aggiungere:
    EPIC FAIL!

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  3. @Tia
    Ho molti amici psicoterapeuti, professionisti in gamba. Se vuoi te ne consiglio qualcuno, perché sinceramente mi preoccupi sempre di più.

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  4. Ovvio, scrivi stronzate pseudo-complottiste e ti fai i complotti da solo.

    Io ti consiglio un "Browser for dummies", come usare la funzione "Trova". Per i piu esperti, segnalo lo shortcut da tastiera Ctrl + F

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  5. @Tia
    Mah, che dirti, se faccio o scrivo una stronzata, come oggi, io lo ammetto sempre... tu qui dentro me ne hai seminate a centinaia e mi chiedo se il giorno in cui sentirai un reattore Rossi-Focardi scaldarti le chiappe chiederai scusa a tutte le persone che hai offeso da un paio di mesi a questa parte, Rossi, Focardi, Levi e me in primis. Sìì un po' più leggero Tia, porti una pesantezza qua dentro che non se ne può più... fa più sesso, dammi retta, che sfogare gli ormoni nel cervello non fa bene.

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  6. Arrivo dopo uno scambio di commenti un po' pungente.

    Assange sicuramente desta curiosità, penso ne abbia sentite di tutti i colori...

    Un abbraccio e buona giornata!

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  7. @Tia
    Credo che Tia abbia 22 anni meno di me, i suoi commenti pungenti francamente non mi pungono, come credo che i miei non pungano lui. Troppa differenza, sia in termini di età, che di presupposti dietro le nostre argomentazioni. Ciò che è rilevante per lui è irrilevante per me e viceversa.
    Comunque, in soldoni, la differenza sostanziale (come ultimo anello di una "catena") è che se Tia avesse un blog dove manifestasse le sue opinioni a me non interesserebbe andare a contestarle.
    Un abbraccio cara Kylie

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  8. Lorenzo Z
    La domanda è al #396, giusto per la precisione.
    Complimenti al sito che seguo dal giorno del test a Bologna.
    Seguo ovviamente anche Jpn, e mi dispiaccio che devo digitare almeno journal of ph per trovarlo in google.
    Saluti
    LorenzoZ

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  9. @Lorenzo Z
    #396 non #397...! Allora anche Tia sbaglia... no, mi crolla il mito dell'essere perfetto inGEgNErisTICAMENTE modificato!
    Scherzi a parte, grazie della fedeltà e grazie dell'osservazione su google. Mi dà modo di precisare che per arrivare a questo blog ormai basta digitare "ventid" o "22p", ma sono fiducioso che presto un semplice "22" sarà sufficiente ;)
    Buona giornata

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  10. Se posso dire la mia, la parola complotto in questo caso mi sembra esagerata, nel senso che la userei per faccende meno squallide...una mera operazione di marketing, ecco la mia definizione, un po' come per le asciugatrici, in classe A se ne troveranno poche fin che tutte quelle meno efficienti non saranno state vendute.
    Ma che volete, per realizzare la grandeur i francesi hanno optato per la fissione e fin che non rientreranno da questo scellerato investimento spingeranno sempre in quel senso, giusto adesso su rainews24 sento di Obama che ripete le solite stronzate nucleari...non emettono carbonio, sono pulite, bla bla, ma devono essere sicure...diarrea concettuale!
    Io sono un misero farmacista, la prima cose che si impara è che non esistono farmaci sicuri, si valuta sempre il rapporto rischio beneficio, in parole povere perdere i capelli e rischiare un blocco renale per curare un tumore è accettabile, gli stessi effetti collaterali invece sono inaccettabili per un raffreddore.
    Detto questo, qual è il rapporto rischio beneficio della fissione?Non esistono alternative? Economicamente sono quantificabili i danni a Fukushima (contando anche la contaminazione)?
    A mio avviso non basterebbero tutti gli utili di tutte le centrali al mondo per ripristinare i territori del Giappone, ma la storia è sempre quella, socializzare le perdite e privatizzare gli utili, un liberismo in salsa marxista, incredible economy!

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  11. @AlexFe
    Solo Tia tira in ballo la parola complotto qui dentro. Concordo su tutto quello che hai detto.
    Sei farmacista allora? Non è che hai qualche dritta per una mia amica, tua collega, che fa l'informatrice farmaceutica? L'aziendona straniera per cui lavora sta per tagliare il personale del 50% e lei vorrebbe anticipare i tempi e passare a lavorare dal campo allopatico a quello omeopatico o fitoterapico... ma è davvero un momentaccio per trovare un lavoro, è più facile restare a spasso.

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  12. Purtroppo il campo degli informatori è un'arena, nel vero senso della parola sei in mano all'azienda produttrice, un consiglio dici? Meglio se trova una farmacia vicino a casa e si metta dietro il banco.
    Capisco che quello dell'informatore sia un lavoro più dinamico e attrattivo, ma fidati, ci sono cupe nubi all'orizzonte (nel settore intendo), meglio fare scelte caute e tutelarsi coltivando ance rapporti umani e non con un azienda che da un ufficio chissà dove disperso per il mondo decide per motivi ignoti di tagliare il personale!
    Per quanto riguarda l'omeopatia, se fossimo in francia sarebbe un'opzione, ma in italia da quell'orecchio il ssn proprio non ci sente.

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  13. @AlexFe
    Concordo su tutto. Certo che passare dietro al banco della farmacia dopo che per 10 anni sei andato in giro sul territorio non deve essere facile... anche perché i posti sono saturi anche lì immagino.

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  14. Si i posti sono saturi e soprattutto in previsione di varie fusioni tra grandi aziende produttrici ci sarà l'inesorabile soprannumero...esempio, la glaxo aveva un centro ricerche favoloso, fusione glaxo-smith & kline si licenziano i ricercatori perché per tutto il gruppo basta un solo centro di ricerca e sviluppo...poi ti faccio notare una cosa, inquietante, hai mai visto un'informatrice brutta o in età diciamo avanzata?
    E non pensare che facciano correre in macchina i giovani per dare un posto da ufficio o dirigenza ai più stagionati (esperti), semplicemente il lavoro da informatore è a scadenza, fin che sei giovane pimpante e fico dai una bella immagine dell'azienda (e magari un bel sorriso accompagnato da curve interessanti rendono più disponibile il medico ad ascoltare), quando per motivi naturali si esce da questi standard...a casa!

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