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sabato 26 febbraio 2011

Si inizia a parlare di fusione fredda...
e si finisce sempre a parlar di defunti!

Peter Seller in Dr. Strangelove (1964) di Stanley Kubrik
"Va bene, ora ti sei espresso. Non credevo che lo scatolotto di Rossi, male descritto, peggio gestito, avrebbe suscitato tanta passione. Nemmeno Mallove è mai stato tanto eloquente."



Su Query on line, la rivista del CICAP, dopo la pubblicazione di una "stroncatura" dell'E-Cat di Rossi si è sviluppato un lungo dibattito sulla fusione fredda in generale. Un thread è stato chiuso dalla redazione il 5 febbraio scorso, pertanto si è fermato a 82 commenti. Un altro ad oggi è arrivato a 188 commenti.

In verità la discussione ha interessato e coinvolto solo pochi appassionati come me, studenti universitari, forse qualche professionista o docente universitario, ma soprattutto il chimico nucleare Camillo Franchini, della cui attività scientifica si trovano pochissime tracce su internet, salvo varie sue stroncature alla fusione fredda ospitate in casa del CICAP, e questo articolo di giornale da cui potrebbero intuirsi suoi collegamenti con ambienti militari da un lato e industriali (ENI?) dall'altro.

Devo dire che il dottor Franchini mi risulta molto simpatico come interlocutore, non solo per il rispetto che devo alla sua età (a occhio e croce tra i 70 e gli 80 anni), ma anche per la sua verve. Purtuttavia, viste le argomentazioni che oppone, non lo candiderei certo a campione di onestà intellettuale. Non ho trovato una sua foto in internet, perciò ho surrogato con Peter Seller, nella sua indimenticabile e geniale interpretazione del dottor Stranamore nell'ononimo film di Kubrik.

Ho deciso di condividere con tutti i lettori di questo blog, senza commentare, le parole che mi ha indirizzato Franchini stanotte sul thread di Query on line in questione.

Ad alcune affermazioni di uno studente di fisica, dall'approccio - a mio parere - un po' troppo neo-positivista e apodittico, avevo scritto:
Alla tua età avevo la stessa identica fede nella scienza. Poi ho scoperto quanto le debolezze umane prevarichino la sua purezza e la sua idealità, quanto dietro le ricerche scientifiche ci siano gli interessi economici o banali giochi di potere: non è complottismo, è semplicemente essere realisti.

Riferendosi a ciò, Franchini si è rivolto a me così (si noti bene che normalmente mi dà del Lei e in quest'occasione è passato al tu):
Va bene, ora ti sei espresso. Non credevo che lo scatolotto di Rossi, male descritto, peggio gestito, avrebbe suscitato tanta passione. Nemmeno Mallove è mai stato tanto eloquente. Buona notte

Per chi non lo sapesse il dottor Eugene Mallove (1947-2004) è stato assassinato a bastonate, da sconosciuti, la notte del 14 maggio 2004. Nel 1991, quando lavorava al MIT, si era accorto "che i test di Fusione Fredda fatti dal suo istituto [ndr nel 1989] avevano in effetti registrato calore in eccesso, ma i dati erano stati manipolati prima della pubblicazione, per far apparire il contrario. Il MIT infatti rischiava di vedersi bloccare di colpo i finanziamenti miliardari che in quel momento stava ricevendo dal governo per la ricerca sulla fusione calda" (fonte). La bocciatura della fusione fredda emessa dal MIT aveva ovviamente pesato in modo decisivo nell'operazione di discredito di Fleischmann e Pons. Non riuscendo a ottenere una ritrattazione dal MIT, Mallove si licenziò per protesta e fondò la rivista Infinite Energy, che divenne un punto di riferimento per i ricercatori della fusione fredda.

La mia risposta a Franchini e a tutti quelli che la pensano come lui è stata e sempre sarà semplicemente questa:
Ma che “sottile” allusione… questo mi dà ancora più voglia di insistere, mi creda.

Lo scambio di colpi integrale può essere letto qui, tra i commenti del 25 febbraio (ma per seguire il filo della discussione toccherebbe risalire all'origine).

Cambiando discorso, mi era completamente sfuggito che il 21 febbraio scorso, sul forum Ambiente e clima di Franco Foresta Martin, il professor Loris Ferrari, del Dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna ha lasciato questo interessante intervento:
Fusione fredda
Recentemente, a Bologna, si è tenuta una dimostrazione di produzione di energia di probabile origine nucleare a temperatura-ambiente. Il risultato è stata un'emissione di potenza, continuativa e controllata, venti volte superiore a quella immessa per il funzionamento. L'invenzione del metodo (denominato "catalizzatore di energia") è dell'ing. Andrea Rossi, mentre le misure e gli studi teorici sono stati effettuati dallo staff diretto dal prof. Sergio Focardi, coordinato dal prof. Giuseppe Levi, entrambi del Dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna, con la collaborazione della Sezione INFN di Bologna. Non mi dilungherò sui dettagli, ma credo sia utile, per i frequentatori del forum, avere questa notizia, del resto già divulgata dal Resto del Carlino e da edizioni locali di altri giornali (compreso il CdS). I dubbi sull'origine di questa emissione di energia (che si presenta in forma termica e assolutamente "pulita") non sono completamente fugati, ma se le verifiche condurranno a conferme, il catalizzatore di energia rappresenterebbe la soluzione definitiva del problema energetico. Credo che l'opinione pubblica dovrebbe cominciare a parlarne e a esserne coinvolta: l'unico modo, questo, per evitare gli "insabbiamenti" da parte dei potentati energetici attuali e di possibili sfruttatori a scopi militari (cosa che in passato pare sia già avvenuta, a proposito della fusione fredda). Nel contempo, l'interesse dell'opinione pubblica, attraverso i media, può stimolare enti pubblici e privati a investire qualche soldo in questa ricerca, che finora è stata portata avanti con budget da Piccola Fiammiferaia. L'altro vantaggio sarebbe quello di arrivare a una certificata e inequivocabile dimostrazione di attendibilità, efficienza e sicurezza di utilizzo, da parte di ricercatori indipendenti e sottoposti a un controllo pubblico.
Saluti e auguri a dita incrociate.

Loris Ferrari
Professore Associato di Struttura della Materia
Dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna. (fonte)

Se il professor Ferrari dichiara questo, mi sembra più che evidente che al Dipartimento di Fisica abbiano elementi in mano tali da credere nella bontà della scoperta di Rossi. Alla faccia di tutti i Dr Strangelove del mondo e di chi li foraggia!

Concludo questo lungo post invitando a leggere la lettera che Eugene Mallove inviò, esattamente il giorno prima di essere assassinato, a Richard Hoagland, perché fosse pubblicata sul sito “Enterprise”: Lettera aperta al mondo - appello universale per il supporto delle nuove Scienze e Tecnologie energetiche.

7 commenti:

  1. @ Daniele
    Be dai, non credo che Franchini stesse facendo profezie o minacce se e' questo che intendi, forse e' solo stupito di come vi siano persone - come te - cosi' fortemente convinte sull'argmento pur davanti alle sue fondate obiezioni.
    Personalmente il mio "umore" su tutta la faccenda varia di giorno in giorno, in certi momenti sono molto ottimista, in altri mi sembra inverosimile. Sono pero' convinto di una cosa: la cosa migliore (e inedita) di questo reattore e' che si afferma che e' affidabile e che replicare il fenomeno e' finalmente possibile: quindi non dev'essere difficile arrivare ad una risposta definitiva, basta provarlo e vedere se funziona ! E auspicherei che partecipino al setup dei prossimi test anche coloro che sono piu' scettici, in modo da evitare ulteriori dubbi sulle misure rilevate. Dopodiche', se ancora una volta produrra' l'eccesso di calore inspiegabile chimicamente - e magari vi saranno anche evidenze di reazioni nucleari di qualche tipo - la scienza ufficiale si dovra' adattare ai nuovi dati sperimentali, perche' qualunque teoria o convinzione nulla vale se l'esperimento dice un'altra cosa.
    Certo bisogna anche che Rossi consenta delle misurazioni serie di quel che accade DENTRO al reattore, altrimenti i dubbi non saranno mai fugati completamente.
    Incrociamo le dita,
    ciao
    Massimo - Bologna

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  2. Distinguiamo le due domande :
    Funziona ? ( misure da fuori )

    Come Funziona ? ( descrizione interna )

    Non ho bisogno di conoscere il Modello Solare Standard e la fisica delle oscillazioni del neutrino per sapere che il sole scalda.
    Non ho bisogno di conoscere la Fisica Nucleare per sapere che la Bomba funziona.

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  3. @Massimo
    Rispetto a Franchini: io non intendo proprio nulla... riporto solo! :)
    Per tutto il resto: se ti può consolare, conoscendomi, al posto tuo io stesso, a guardare le foto e i video, a leggere i report ecc. non ci crederei o per lo meno sarei molto dubbioso. Però qualche altra informazione confidenziale ce l'ho e ovviamente non la rivelo perché tanto diventeranno pubbliche entro poche settimane.
    Comunque questa storia la racconterò in ogni caso, che sia la madre di tutte le truffe o una delle invenzioni più importanti di tutti i tempi... propendo per la seconda che ho detto. ;)

    @Dr. Strangelove
    Ineccebile intervento!
    Ma per caso lei un tempo si dilettava col CB? ;)

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  4. @Daniele
    Be' nelle ultime settimane ho letto molto sull'argomento, e ti diro' che - pur con tutti i dubbi che puoi immaginare - sono tutto sommato possibilista, piu' di quanto lo sia mai stato in passato per annunci di questo genere, al punto di raccontare a varie persone (anche negli Stati Uniti) questa storia che e' pressoche' ignorata dai mass-media. E i tuoi articoli hanno una parte importante nel generare questo mio "sentiment".
    Il fatto e' che tutta la vicenda e' cosi' enorme da risultare paradossale sia che alla fine si riveli una bufala sia che , come dici tu, si tratti della scoperta del millennio. Tanto per dirti qualche banale dubbio che lascia perplessi: se e' una scoperta di tale portata, e addirittura Rossi ha gia' pronti molti reattori nella sua fabbrica, come e' possibile che nessuno non ne abbia mai trafugato qualcuno per venderne i segreti ? Dice di avere già mostrato il reattore all'Enel e ad enti governativi statunitensi: e tutto e' finito li ? possibile ?
    Non so cosa pensare.
    Spero ovviamente che tutte le tue convinzioni si rivelino esatte, e ti assicuro che ne saro' contento almeno quanto lo sarai tu.
    Ciao
    Massimo - Bologna

    P.S. se ti capita di passare da Bologna (e scommetto che ti capita a breve...) e ti va di fare due chiacchiere...

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  5. @Massimo
    Chissà, entro un mese potrebbe scapparci un salto a Bologna. :)
    Sai, stanotte vado a dormire molto ottimista... sto traducendo dall'inglese all'italiano questa intervista: Cold Fusion: "You have to embrace this". L'hai letta? È fantastica!!!

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  6. Alcuni link
    http://www.animacosmica.org/spirito-coscienza/intervista-a-richard-c-hoagland-e-david-wilcock-su-coast-to-coast-1516-05-2004-free-energy-e-2012-parte-13/

    http://pesn.com/2010/11/09/9501722_Cold_Fusion_--_Answer_to_energy_problems/

    http://theresonanceproject.org/sp_manifesto.html
    Riccardo.

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