"È fuor di dubbio che per la loro stessa natura i tormentoni
giochino con strutture che si avvicinano all'archetipo.
Anzi è forse questo il segreto dei tormentoni?
Sono l'assoluto, ben mascherato nella quotidiana banalità
di un motivetto da fischiettare."
......................................................................(Gino Castaldo)
Fabrizio Moro giura di avere scritto questa canzone cinque anni fa, a prova di ciò anche il fatto di averla cantata in concerto l'anno scorso.
Se è così, oltre alla carriera di cantante, che già fa bene, potrebbe intraprendere pure quella di profeta! Fate attenzione al testo...
"Risale a cinque anni fa. Era rimasto nel cassetto insieme ad altri quindici pezzi. È andato in stampa in tempi non sospetti, più di un mese fa. Anzi, la storia di Noemi mi ha penalizzato. Barabba doveva essere il singolo che anticipava l’album poi dopo tutto questo clamore ho dovuto rinunciare".
"Il mio riferimento non è a Berlusconi ma al presidente del consiglio in quanto simbolo del potere, quindi anche a quello che lo ha preceduto e a quello che verrà dopo. E poi Silvio non si incazza mai, sono io che mi devo arrabbiare con lui. Pagherei per passare una serata con lui: io con la chitarra come Apicella e intonare Barabba insieme. Sono sicuro che si divertirebbe".
(Fabrizio Moro)
Barabba da il Segno di ogni cosa (2009) di Fabrizio Moro Non si può andare in giro in volo e mai con il metrò avere un bel conto in banca per rilassarsi un po' comprare dieci case sparse in tutto il mondo no, no non si può non si può mandare a quel paese chi non è cortese e andare a cena fuori più di una volta al mese e non badare a spese non si può, no a meno che tu non sia il presidente del consiglio o sua figlia o suo figlio il ministro degli interni o sua moglie e tutti i suoi fratelli l'allenatore della nazionale o meglio ancora il cardinale Barabba... Non si può avere le foto scandalistiche sui giornali le tette di tua moglie al vento proprio non si può portarsi a letto le ventenni quando hai settant'anni e fare i danni non si può fare colazione in camera ogni mattina e per curarsi bene avere una sola medicina di marca colombiana non si può, no a meno che tu non sia il presidente del consiglio o sua figlia o suo figlio il ministro degli interni o sua moglie e tutti i suoi fratelli l'allenatore della nazionale o meglio ancora il cardinale Barabba...LINK:
- scheda di Fabrizio Moro su Wikipedia
- Il sito ufficiale del cantante
- recensione di Gino Castaldo a "Tormentoni" di Peter Szendy, ISBN Edizioni, Milano (2009)
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