Pagine

sabato 22 novembre 2008

Fiorellini alla finestra della cella...

Ringrazio il blog Molestine moleskine per avermi fatto imbattere nell'analisi spietata che Silvano Agosti fa del modello di vita occidentale: un do ut des asimmetrico a cui siamo stati socializzati e assuefatti come se fosse naturale e necessario. Tutto vero, purtroppo, visceralmente, lucidamente e drammaticamente vero... vorrei solo sapere da che parte dobbiamo girarci per uscire fuori dalla nostra "cella". Fermo restando che dalla critica è necessario passare a una proposta e che ciò che diventa coscienza va trasformato in azione, di questo "Discorso tipico dello schiavo" condivido più o meno tutto tranne un punto: non credo che questa sia l'unica vita che abbiamo. Però la fede in Dio e nella "teoria" della reincarnarnazione (per quest'ultima oramai si può quasi parlare di evidenza scientifica) non le intendo come consolazioni e alibi per sopportare la condizione di asservimento generale delle masse: penso che l'umanità dovrebbe sul serio trovare il modo di ribellarsi a uno status quo che nega l'uguaglianza delle persone e le aliena dal senso della vita, dal contatto col divino, dal loro . Buon 22 novembre. P.S. Inserisco anche la trascrizione del Discorso tipico dello schiavo di Silvano Agosti Uno degli aspetti più micidiali dell'attuale cultura è di far credere che sia l'unica cultura, invece è semplicemente la peggiore. Beh, gli esempi sono nel cuore di ognuno: per esempio il fatto che la gente vada a lavorare sei giorni alla settimana è la cosa più pezzente che si possa immaginare. Come si fa a rubare la vita agli esseri umani in cambio del cibo, del letto, della "macchinetta"... Mentre fino ad ieri credevo che mi avessero fatto un piacere a darmi un lavoro, da oggi penso: Pensa questi bastardi che mi stanno rubando l'unica vita che ho, perché non ne avrò un'altra, c'ho solo questa... e loro mi fanno andare a lavorare cinque volte, sei giorni alla settimana e mi lasciano un miserabile giorno... per fare cosa? come si fa in un giorno a costruire la vita?! Allora, intanto uno non deve mettere i fiorellini alla finestra della cella della quale è prigioniero, perché se no, anche se un giorno la porta sarà aperta, lui non vorrà uscire. Deve sempre pensare, con una coscienza perfetta: Questi stanno rubandomi la vita, in cambio di due milioni e mezzo al mese - bene che vada - mentre io sono un capolavoro il cui valore è inenarrabile. Non capisco perché un quadro di Van Gogh debba valere 77 miliardi e un essere umano due milioni e mezzo al mese, bene che vada. Secondo me, poi... siccome c'è un parametro che, con le nuove tecnologie, i profitti sono aumentati almeno 100 volte... e allora il lavoro doveva diminuire almeno 10 volte! Invece no! L'orario di lavoro è rimasto intatto. Oggi so che che mi stanno rubando il bene più prezioso che mi è stato dato dalla Natura. Pensa alla cosa più bella che la Natura propone, che è quella di - mettiamo - di fare l'amore, no?! Immagina che tu vivi in un sistema politico, economico e sociale dove le persone sono obbligate, con quello che le sorveglia, a fare l'amore otto ore al giorno... sarebbe una vera tortura. E quindi perché non dovrebbe essere la stessa cosa per il lavoro? che non è certamente più gradevole di fare l'amore, no?! Per esempio il fatto che la gente vada a lavorare sei giorni alla settimana... certo c'ho il mitra alla nuca... lo faccio, perché faccio il discorso: Meglio leccare il pavimento o morire? Meglio leccare il pavimento, ma quello che è orrendo in questa cultura è che è diventata addirittura una aspirazione, capisci? Ma è mostruoso che il tipo debba andare a lavorare 8 ore al giorno e debba essere pure leccare il pavimentograto a chi gli fa leccare il pavimento, capisci? Tutto ciò è "oggettivamente" mostruoso, ma là dove la coscienza produce coscienza, tutto ciò è "effettivamente" mostruoso... INTERLOCUTORE: Si va be', ma ormai è irreversibile la situazione... Si, tu fai giustamente un discorso in difesa di chi ti opprime, perché è il tipico dello schiavo, no?! Il vero schiavo. Il vero schiavo difende il padrone, mica lo combatte. Perché lo schiavo non è tanto quello che ha la catena al piede quanto quello che non è più capace di immaginarsi la libertà. Ma rispetto a quello che tu mi hai detto adesso: quando Galileo ha enunciato che era la Terra a girare intorno al Sole, ci sarà sicuramente stato qualcuno come te che gli avrà detto: "Eh sì! sono 22 secoli che tutti dicono che è il Sole che gira intorno, mo' arrivi te a dire questa stronzata... e come farai a spiegarlo a tutti gli esseri umani?" E lui: "Non è affar mio, signori..." "Allora guarda, noi intanto ti caliamo in un pozzo e ti facciamo dire che non è vero, così tutto torna nell'ordine delle cose..." Hai capito? Perché tutto l'Occidente vive in un'area di beneficio. Perché sta rubando 8/10 dei beni del resto del Mondo. Quindi non è che noi stiamo vivendo in un regime politico capace di darci la televisione, la macchina... no! È un sistema politico che sa rubare 8/10 a 3/4 di Mondo e che dà un po' di benessere a 1/4 di Mondo, che siamo noi... quindi, signori miei: o ci si sveglia, o si fa finta di dormire... o bisogna accorgersi che siete tutti "morti".

Nessun commento:

Posta un commento

N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).