- Tutto sotto controllo. Prima di partire ho controllato sul sito del Comune di Perugia e ho scoperto che da qualche mese hanno aperto un nuovo... lo chiamano Minimetrò e... oh eccolo lì, lo vedi!? -
Ascoltando il dialogo dei suoi genitori un bimbo sui sei, sette anni si avvicina al finestrino dell'auto, vede a un centinaio di metri due vagoncini argentei del Minimetrò incrociarsi lungo la sopraelevata rosso fuoco ed esclama:
- Wow che bello, ci voglio andare, ci voglio andare! - - Sì solo un momento - gli dice il padre - ora parcheggiamo... ecco qui l'ingresso del piazzale... e andiamo a prenderlo. -
- Intanto metti il guinzaglio a Lilli, ricordati che hai promesso a me e al papà che in questo viaggio provi a badare tu a lei. -
- Woof, woof! -
- Ma certo! Vieni qui piccolina... -
- Woof, woof! -
- Fatto, l'ho messo. -
Pochi minuti dopo la famiglia sta per acquistare i biglietti all'ingresso del Terminal, quando l'addetto della sicurezza vede la cagnolina in braccio al bambino:
- Mi dispiace, ma gli animali non possono salire sul Minimetrò... -
Episodi come questo presto non si verificheranno più sul Minimetrò di Perugia. La Minimetrò S.p.a. mi ha assicurato che ha in corso la procedura di modifica del suo regolamento onde permettere anche agli amici a quattro zampe di viaggiare insieme ai loro proprietari sulla nuova metropolitana leggera sopraelevata del capoluogo Umbro. Attualmente la Carta della Mobilità 2008 (Carta dei Servizi) della Minimetrò S.p.a. recita testualmente così:
Trasporto animali. Non è consentito il trasporto di animali. È ammesso il trasporto gratuito, mettendosi preventivamente in contatto con il personale addetto, solo di cani guida, se in accompagnamento a persona non vedente, tenuti al guinzaglio e con museruola. In tal caso, non può salire più di un cane per ogni vettura ed il numero dei passeggeri trasportati non deve superare il numero massimo di 20 unità.
Proprio oggi poi è entrato in vigore (tra non poche polemiche) il nuovo Piano Unico della Mobilità (PUM) della città di Perugia. Il PUM stravolge e riorganizza tutte le linee della rete-autobus dell'APM (Azienda Perugina della Mobilità) in funzione del Minimetrò inaugurato a fine gennaio scorso. I più maligni dicono che questa "rivoluzione" serve a favorire l'uso del nuovo mezzo di trasporto, al momento gettonato meno del previsto.
In previsione del PUM già a gennaio era entrato in vigore il biglietto "Unico": valido 70 minuti indifferentemente su autobus, minimetrò e ferrovia urbana anche transitando tra questi diversi mezzi. A questo punto il divieto di accesso a cani (e gatti) sul Minimetrò diventa ancora più stridente: sull'autobus gli animali domestici, a guinzaglio e con la museruola (se previsto dalla legge per quella data razza) possono viaggiare, sul Minimetrò no.
Auguriamoci dunque che, come promesso, la Minimetrò S.p.a. revochi il divieto quanto prima.
Ho letto oggi sul "Corriere dell'Umbria" che da settembre potranno salire sul minimetrò anche piccoli animali domestici. Ciao
RispondiEliminaMeglio tardi che mai!
RispondiEliminaCiao bella... come butta?
Si fai poi la cena da te questa settimana?