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mercoledì 26 marzo 2008

Nel vento della vita

"L'amore uccide ciò che siamo stati perché si possa diventare ciò che non eravamo".

(S. Agostino)

Non c'è inganno più mortale di accontentarci di ciò che crediamo d'essere.
Ma chi dona il cuore non ha più bisogno di abitudini: è spinto innanzi nel vento della vita.

Da sognarci sopra...

8 commenti:

  1. sai, la parola vento in questi ultimi giorni contrassegna le mie riflessioni, le mie ore. il vento soffia sempre e talvolta annuncia la tempesta, talvolta è una brezzolina leggera che allieta le giornate calde d'agosto. il vento della vita...decisamente ora soffia tempesta e non c'è ritorno a quello che ero un attimo fa'. tutto cambia, solo l'amore resta. e davvero potrò essere ora ciò che non sono stata prima? o forse sono ancora meno, barricata dietro questo sentire giudicato stupido da questa vecchia me che non da' spazio, che non mi lascia andare via. vento che alza detriti. grazie di questo splendido blog.

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  2. Piacere di conoscerti Naccherina: un nick allegro e tintinnante! E grazie di cuore per lo "splendido blog"... spero che suoni come la promessa di altri tuoi commenti, che sono per un blog quello che il soffio dell'aria è per la vita.

    Brezze, venti, tempeste dici... ma ben venga tutto fuorché la bonaccia, che ci lascia immobili dove siamo.
    Le tempeste comunque cessano, il cielo torna terso... e non resta che scoprire dove ci ha portato la corrente, con fiducia.

    Ti dedico questa mia poesia, intitolata "Il coraggio della vela", perfetta per l'occasione:

    Stella che dai la rotta, ingannami,
    ch'io possa ritrovar la vera casa.
    Vento che mi riempi, portami,
    ovunque sia, purché con te.

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  3. grazie! queste tue parole sono così "calzanti"...come si può racchiudere un sentimento in poche parole? sono sempre alla ricerca dell'espressione perfetta, perfetta non per gli altri ma perfetta in sè, che riesca a comunicare quello che sento. a volte mi scopro così tanto mentale che non riesco a codificare i sentimenti...voi segni d'acqua sapete essere più in contatto con la profondità dell'anima e io resto sempre incantata e mi chiedo se riuscirò mai ad avere un comportamento che rifletta la mia essenza senza sconti e senza paure.
    e se fossi preda della Bonaccia???....no, non è Bonaccia e come dici tu, vedrò dove sono quando si sarà calmato, come "La quiete dopo la tempesta"?...ma quanta fede serve per arrivare a domani? e quanto amore per se stessi per avere il coraggio di guardare e di restare a vedere quell'immagine riflessa nello specchio che quasi quasi sembra un'estranea...la nuova me.
    Grazie!

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  4. p.s. non so se questo blog è un'estensione di te, oppure se come uno specchio riflette la tua essenza, o se è il prodotto della tua storia, o forse è tutto questo e molto di più e una cosa non esclude l'altra...comunque sia è bello, e abbiamo bisogno di case belle, la bellezza è come i sogni, aiuta a vivere meglio...grazie!

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  5. Cara Naccherina,
    qualche riflessione al volo suscita dalle tue parole.

    Amo (senza esagerazioni) la poesia semplice e schietta: è una delle "nicchie" in cui riesco ad esprimermi bene. E' una grande soddisfazione emozionare racchiudendo tanto in poco.

    Quanto alla "ricerca dell'espressione perfetta"... nel parlare di tutti i giorni ho accettato da un pezzo che sono un disastro e ho smesso di crucciarmene. Trovo un po' di riscatto nella scrittura, questo sì.

    "Voi segni d'acqua" dici... Noi segni d'acqua invidiamo ai segni d'aria (tanto per fare un esempio...) la capacità di usare la mente come un bisturi... purtroppo non si può vivere di sole emozioni, ci piacerebbe ma non si può. Ognuno ha il suo punto di forza in quello che è, e da lì tocca partire per provare a migliorarsi per vivere in pace con se stessi. Non prenderla come saggezza mielosa a cucchiai, è che è sempre meglio sussurrarsi una parola d'incoraggiamento piuttosto che rinunciare in partenza ad un obiettivo che appare irraggiungibile. Anche perché la mente di solito ci porta sempre a pensare in questo secondo modo: allora su, diamo più fiducia al cuore... e mal che vada un giorno potremo almeno dire "be' ci ho provato".

    Sai, dopo la tempesta non è la quiete la ricompensa... la vera ricompensa è che si può finalmente uscire fuori e ricominciare a "vivere" a tutto tondo...

    E non trovi che proprio ciò che sembra far paura possa essere molto eccitante? Scoprire di avere un lato nuovo e sconosciuto è un po' simile a quando ci si innamora... in questo caso è quintessenza di sano amore per se stessi!

    Questo blog esprime la mia anima certo... le cose che mi interessano, che mi colpiscono, che mi piace raccogliere in giro o creare io stesso... fatti ed emozioni, in equilibrio, la cui condivisione confido possa interessare qualche anima affine.

    Grazie a te... un feedback sincero e disinteressato è sempre importante.

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  6. ciao Daniele!

    "Sai, dopo la tempesta non è la quiete la ricompensa... la vera ricompensa è che si può finalmente uscire fuori e ricominciare a "vivere" a tutto tondo..."
    sì, l'ho imparato...ho altre tempeste nella storia e dopo è stato tutto più bello e intenso...è che ogni volta perdo la memoria

    "E non trovi che proprio ciò che sembra far paura possa essere molto eccitante?" ...a questo non avevo mai riflettuto, ma sì, è così...se mi concentro sul lato eccitante la paura non c'è più. grazie! sono sempre alla ricerca di "come fare", mi perdo nei pensieri e poi a volte cambiare punto di vista mi aiuta a sveltirmi e a risolvere...solo che se un altro punto di vista non si riesce a trovarlo, si incappa nella Bonaccia! perciò faccio tesoro delle tue parole e ringrazio per la nuova angolazione, da qui sembra più rosa e l'aria profuma di trepidante imprevisto!
    Grazie!

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  7. Aggiungi che oggi finalmente si respira anche un po' di primavera... era ora!

    Ma sei un segno d'aria per caso? :)

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  8. sì è stata una bella giornata di sole anche qua! ventosa!...sono un acquario...e sto leggendo il tuo "astrologicamente"...sono del tutto incapace a comunicare a parole i miei sentimenti: ho la sindrome della "non chiamata"...va beh! scrivo tanto però, secondo te vale uguale?

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