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martedì 10 luglio 2007

Una sera come un'altra a Perugia per Umbria Jazz

Una giornata così così... lavorando 9 ore e chiedendosi che senso ha amare una donna che ti ama ma che non potrà mai essere veramente tua. Un giro veloce per negozi, tornare a casa alle 18 e impacchettare i regali per il compleanno di tua figlia dopodomani: domani sai che non avrai tempo. Un salto alla kebaberia dell'amico Marwan a mangiare i felafel. E di corsa a fare qi-gong in gruppo - dopo tre mesi - per risentirsi la terra sotto i piedi. Poi ti rammenti di vivere in una città speciale chiamata Perugia e fai una puntatina alle 23 su in centro ad ascoltare qualche concerto free della quarta giornata di Umbria Jazz. Solo, orgogliosamente solo. Una birra e - chi se ne frega - patatine fritte e maionese, alla faccia del salutismo! C'è un bravissimo performer: voce calda e blues, piena di espressione, e chitarra acustica suonata col plettro, ma anche col tube o arpeggiando con le dita, sempre in modo magistralmente "sporco" e americano: dalla musica di New Orleans a una ballata come Can't find my way home passando per I feel good. Fa l'effetto di un virtuoso one-man-band! Leggi il programma e appunti mentalmente che si chiama Chip Wilson. Il tempo cambia, si alza il vento e cade qualche goccia di pioggia senza convinzione... quanto basta a spezzare l'incantesimo. Torni a casa, cerchi "Chip Wilson" su You-Tube con "Google-Video" e - miracoli della rete - scopri che un buon samaritano oggi ha inviato un video girato tre giorni fa qui a Umbria Jazz... incredibile! Ecco qua il link: Chip Wilson interpreta What a wonderfull world di Louis Armstrong. A questo punto ti manca solo una foto del bravo Chip, che trovi al volo con "Google-Immagini" e appiccichi a questo post. Troppo facile! Buonanotte e sogni d'oro.

1 commento:

  1. Caro Daniele,
    possibile che nella vita non ci siano le sane vie di mezzo ? Leggo il tuo post. Ti vedo solo in centro, quel centro che io conosciuto fin da bambino, a sentir musica e mangiare patatine (alla faccia del salutismo, línventore del Jogging è mortro di infarto.... ). Avrei voluto essere con te. Sinceramente. Avere una moglie e una famiglia è bello ma sono ANNI che non posso più godermi una serata per me.
    Figurati che qualche tempo fa avevo conosciuto uno strano personaggio, ex ultraortodosso, criminologo inglese, con cui andavo qualche sera a discutere di filosofia bevendo un po' di Wiskey (si scrive così ?) scozzese. Era piacevole ..... ma ora neanche più quello....

    Ciao, Giuseppe.

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