Por detràs de ti te busco.
No en tu espejo, no en tu letra,
ni en tu alma.
Detràs, màs allà.
Un'ultimo post ancora... per controbilanciare l'aereo a pile ecco un po' di farfalle di poesia che ci fanno volare in aria senza bisogno di motore, solo con le ali dei versi!
Ancora da La voce a te dovuta il sublime Pedro Salinas: penso che pochi uomini abbiano saputo così bene esprimere l'abisso di petali e ciliegie in cui ci precipita l'amore, al di là, più oltre, sempre.
Sì, al di là della gente
ti cerco.
Non nel tuo nome, se lo dicono,
non nella tua immagine, se la dipingono.
Al di là, più in là, più oltre.
Al di là di te ti cerco.
Non nel tuo specchio
e nella tua scrittura,
nella tua anima nemmeno.
Di là, più oltre.
Al di là, ancora, più oltre
di me ti cerco. Non sei
ciò che io sento di te.
Non sei
ciò che mi sta palpitando
con sangue mio nelle vene,
e non è me.
Al di là, più oltre ti cerco.
E per trovarti, cessare
di vivere in te, e in me,
e negli altri.
Vivere ormai di là da tutto,
sull’altra sponda di tutto
- per trovarti -
come fosse morire.
Ciao Daniele..........finalmente passo! Adoro Salinas, la sua poesia tocca davvero tutte le corde del cuore e dell'anima, quasi come la tua :))
RispondiEliminaTu vivi sempre nei tuoi atti.
RispondiEliminaCon la punta delle dita
sfiori il mondo, gli strappi
aurore, trionfi, colori,
allegrie: è la tua musica.
La vita è ciò che tu suoni.
Ciao Giulia, finalmente!
Per ringraziarti un altro frammento da La voce a te dovuta tutto per te.
Però cerca di tornare presto e di lasciar più segni di te qui dentro... aspetto i tuoi post, ricordalo. :D
Sì, al di là della gente
RispondiEliminati cerco.
Non nel tuo nome, se lo dicono,
non nella tua immagine, se la dipingono.
Al di là, più in là, più oltre.
Al di là di te ti cerco.
Non nel tuo specchio
e nella tua scrittura,
nella tua anima nemmeno.
Di là, più oltre.
Al di là, ancora, più oltre
di me ti cerco. Non sei
ciò che io sento di te.
Non sei
ciò che mi sta palpitando
con sangue mio nelle vene,
e non è me.
Al di là, più oltre ti cerco.
E per trovarti, cessare
di vivere in te, e in me,
e negli altri.
Vivere ormai di là da tutto,
sull’altra sponda di tutto
- per trovarti -
come fosse morire.