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mercoledì 13 settembre 2017

Il talento delle zavorre e il talento dei propulsori


Post di Daniele Passerini

A ognuno il suo talento.

Certe persone sono bravissime a spiegarci perché una cosa è assolutamente impossibile. La loro intelligenza s'esalta nella difesa di status quo, paradigmi scientifici, certezze incrollabili e così via; hanno idee ed opinioni sempre conformi a quelle della maggioranza. Se ci fossero solo loro al mondo, oggi saremmo ancora all'età della pietra.
Possiamo definirle zavorre

Altri sono bravissimi a dimostrarci come e perché quella stessa cosa è invece possibile. Sono i geni che guardano oltre, aprono nuovi paradigmi scientifici, creano distruptive innovation and technology; le loro idee ed opinioni sono sempre minoritarie... prima di riuscire a imporsi. Se l'umanità ha progredito è grazie alle loro grandi visioni.
Possiamo definirli propulsori

Le zavorre ci dicono che l'EmDrive (il "Sacro Graal" della propulsione spaziale!) è assolutamente impossibile perché vìola il terzo principio di Newton!
Eppure USA e Cina sono in corsa per arrivare per primi al traguardo di questo motore "impossibile":

Le zavorre ci dicono che la Fusione Fredda (Low Energy Nuclear Reaction, Anomalous Heat Effect ecc.) è assolutamente impossibile perché vìola la barriera di Coulomb!
Magari dovrebbero ricordarlo ai gruppi di ricerca, che continuano a conseguire avanzamenti nel campo delle reazioni nucleari a bassa energia, appartenenti a:
Si veda la sintesi dei risultati ottenuti presente sul sito del NEDO, l'agenzia governativa giapponese che promuove la ricerca e lo sviluppo, nonché l'implementazione di tecnologie industriali, energetiche e ambientali.

Sono solo due esempi di campi di ricerca derisi dalle zavorre e portati avanti dai propulsori, ma se ne potrebbero fare molti altri. Il problema poi è che le zavorre sono sempre tante e i propulsori pochi.

Non ho il talento né di quelle né di quelli, però come blogger m'impegnerò sempre a sorridere delle zavorre e a fare il tifo per i propulsori.