Il 2012 si è quasi concluso e, a fronte di tante verità che emergono quotidianamente, sul fronte opposto tante menzogne cercano di coprire l'inevitabile. Con questo mio ultimo post di fine anno proverò a fare il punto tra verità e menzogne in merito alla vicenda piezonucleare, senza troppe pretese, riportando i fatti e documentando quanto è disponibile e pubblicato in rete.
[...] ps Attenti ai doni di Babbo Natale ! Che tutti trovino domani quel che desiderano. io, voi e soprattutto coloro che il piezo lo hanno subito sulla pelle...
Ecco sì, un grandissimo augurio di Buon Natale ai ricercatori
dell’INRIM. Che i loro desideri possano essere esauditi questa notte
stessa.
Frasi sibilline che lasciano intendere che qualcosa di importante sta per accadere, ma al tempo stesso lasciano intendere che gli autori di queste frasi potrebbero in qualche modo esserne autori, promotori, ideatori in associazione tra loro. Infatti, poche ore più tardi, il giorno di Natale, lo stesso Alessio Guglielmi riporta sempre nel blog di Camillo Franchini (25 dicembre 2012 alle 1:49 pm):
Sentivo come un profumo [chiaro riferimento al Ministro Profumo] di Babbo Natale! E infatti…
Che è successo? L'indagata Ocasapiens a.k.a. Sylvie Coyaud aveva appena scritto nel suo blog:
.
Grazie a Babbo Natale a nome della parte insana dell’ente e dell’allegra comitiva di diffidati e querelati dal suo ex presidente.
Faccio notare il tempo che intercorre tra il post di Ocasapiens (13:12) e il commento lasciato nel blog di Franchini (13:49): appena 37 minuti!
Ricapitoliamo. La sera del 24 dicembre compaiono frasi sibilline nel blog di Franchini in merito a qualcosa che coinvolge l'INRIM, il 25 Dicembre viene pubblicato un post sul blog Ocasapiens di Repubblica ad opera di Sylvie Coyaud che riporta la notizia di un presunto commissariamento dell'INRIM (con tanto di link all'identità del Commissario) e di conseguenza del presunto licenziamento dell'attuale Presidente il prof. Alberto Carpinteri.
Compaiono le prime palle... Sylvie Coyaud inizia il post scrivendo:
Il giorno prima è la vigilia di Natale, il 24 Dicembre: se così fosse questo significherebbe che il Consiglio del Ministro Profumo si è riunito per deliberare il commissariamento dell'INRIM proprio in occasione della vigilia di Natale. Sembra una favola ed infatti come abbiamo potuto appurare l'ultimo Consiglio si è tenuto il giorno 21 Dicembre (e in tale occasione è stato commissariato il Conservatorio di Musica "San Pietro a Majella" di Napoli). Perché quindi scrivere una falsità sulla date del presunto commissariamento dell'INRIM? E il giorno di Natale non avevano di meglio da fare? Di solito le persone normali organizzano pranzi, cene con famigliari e amici, scambiano doni e... sono tutti più buoni! C'è invece evidente malignità in chi si vanta di contrastare la ricerca piezonucleare e che a quanto pare è stato denunciato dal prof. Alberto Carpinteri per diffamazione, forse per stalking e probabile... (lo scrivo alla fine).
NOTIZIE – Il 24 dicembre, il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca ha commissariato l’Istituto Nazionale di Ricerca in Metrologia, un regalo che i ricercatori chiedevano da Pasqua. Non ce ne sono altri.
Dopo otto mesi di proteste contro il prof. Alberto Carpinteri
e le ricerche sull’energia piezonucleare che voleva imporre in un
Istituto con tutt’altra missione, il ministro Profumo ha nominato
commissario il prof. Rodolfo Zich. La parte insana (il 97%) dei dipendenti dell’INRiM, i 1100 firmatari dell’appello al ministro, i diffidati e i querelati dall’ex presidente hanno tirato un sospiro di sollievo.
Riporta di nuovo la data falsa (24 Dicembre) e aggiunge che la causa del (presunto) commissariamento sarebbero le ricerche sul piezonucleare che il prof. Alberto Carpinteri voleva imporre all'INRIM da lui diretto in qualità di presidente, altra palla clamorosa!!!
Infatti il presunto commissariamento, se c'è stato, non può essere assolutamente ricondotto a quanto riferisce la Coyaud, ma eventualmente ai soliti giochi politici all'italiana.
La stessa Coyaud "forse" si è dimenticata, o cerca di cambiare le carte in tavola, che nei mesi scorsi io e Daniele abbiamo scritto ed evidenziato su questo argomento ben 3 post (riuniti poi insieme su Nexus), dai quali si evince in modo chiaro e netto che tutta questa storia è frutto di una montatura non troppo ben fatta, visto che dei dilettanti l'hanno smascherata.
Il solito gioco sporco politico sembra abbastanza chiaro, soprattutto alla luce di quanto sta accadendo a livello nazionale. Sembra che la decisione di commissariamento non sia partita dal ministro Profumo: un ordine dall'alto? di chi?
Tutti sappiamo chi sta sopra il Ministro dell'Istruzione e della Ricerca e penso tutti siamo a conoscenza delle recenti manovre politiche in atto; un commissariamento dell'INRIM, magari con un sostituto che storicamente fa parte di una nota corrente politica potrebbe da una parte risolvere il problema di avere un Presidente scomodo che poteva far emergere altarini poco chiari, concussioni, corruzioni etc, dall'altra accaparrarsi un po' di voti alle prossime elezioni politiche; per chi non se ne fosse ancora accorto la campagna elettorale è già cominciata e la piazza torinese è tra le più importanti e decisive. Lo stesso giorno della riunione di Consiglio, il 21 Dicembre, c'é stata un'importante interrogazione parlamentare in merito alle vicende poco chiare che circondano le nuove scoperte scientifiche in ambito nucleare, tra cui anche il piezonucleare. Che sia stato questo ad impedire o a ritardare, ad oggi, la firma del commissariamento dell'INRIM?
Chi firmerà adesso, visto che il Governo è dimissionato?
Ci chiediamo come l'indagata Sylvie Coyaud sia a conoscenza del commissariamento dell'INRIM, visto che ad oggi nessun comunicato ufficiale è stato diramato, chi le ha fornito queste informazioni che tra l'altro comprendono anche la conoscenza dell'eventuale soggetto che verrà nominato commissario, il prof. Rodolfo Zich. Chi la sta usando, o da chi ha deciso di farsi usare, sono le domande alle quali oggi è difficile rispondere, ma prima o poi usciranno anche queste notizie. In fin dei conti l'indagata è oggetto di continue verifiche da parte delle 5 magistrature coinvolte che ovviamente controlleranno anche le fonti d'informazione che lei stessa utilizza, chi le scrive mail ad esempio o chi semplicemente le fa una telefonata. Magari salterà fuori qualche dipendente dell'INRIM, un direttore, una segretaria, un ricercatore che per molti motivi è spinto o costretto a produrre disinformazione, documenti falsi etc, per fomentare e creare confusione. Sappiamo ad esempio che solo 2 persone dell'INRIM erano a conoscenza dell'eventuale commissariamento comunicato tramite SMS (sic!) dallo stesso Ministro Profumo al prof. Carpinteri (una volta si utilizzavano le lettere anticipate via fax o via mail, ma i tempi cambiano), quindi se escludiamo qualche eventuale contatto con funzionari di governo (anche questo sarebbe un reato)...
Si tratta veramente di un dono di Natale per i dipendenti dell'INRIM, o di un pacco commissionato su misura per Sylvie Coyaud?
Ci sono molti dubbi, come molti dubbi restano aperti su altre tipologie di reato, si perché è chiaro ad oggi che le 11 denunce sono di "diffamazione" e "diffamazione a mezzo stampa", viene ipotizzato lo Stalking (noi ne siamo praticamente certi), ma l'ipotesi di cospirazione non è da scartare, in fin dei conti il numero di soggetti e le loro azioni potrebbero far presupporre anche questo tipo di reato, infatti:
Quando si fanno commenti in un blog, si
esprime un opinione, quando si creano meet – up per battaglie civili si
esprime un diritto, quando si convince di votare una o un altra persona
si compie un diritto civico e un dovere. Quando si critica in modo
satirico, si altera una opionione trasformandola in “caricatura”.
Ma è vietato da una legge dello stato andare oltre cioè agire per “COSPIRAZIONE”. Cospirazione: Il Codice Penale italiano contempla il reato di cospirazione al fine
di commettere uno o più delitti contro la personalità dello Stato,
distinguendo la cospirazione politica mediante accordo da quella mediante associazione.
Nel primo caso la pena è della reclusione da uno a sei anni; nel
secondo da cinque a dodici. Il solo fatto di partecipare
all'associazione comporta la pena della reclusione da due a otto anni.
Il dare rifugio o assistenza a persone che partecipano all'associazione
per la cospirazione politica è punito con la reclusione fino a due anni,
fatta eccezione per coloro che abbiano prestato detta assistenza o
rifugio a favore di un prossimo congiunto.Il reato di cospirazione politica mediante accordo si realizza quando
più persone si mettono d’accordo per compiere un reato contro la
personalità dello stato o nei confronti del presidente della Repubblica.
Il reato si concretizza a prescindere dalla realizzazione del delitto:
il semplice accordo, infatti, è sufficiente alla realizzazione della
fattispecie. Il secondo tipo di reato di cospirazione politica,
piuttosto simile a quello precedente, è quello che si realizza mediante
la costituzione di un’associazione che ha come finalità la realizzazione
di uno dei reati previsti dall’articolo 302 del codice penale e cioè i
delitti contro la personalità internazionale dello stato e i delitti
contro la personalità interna dello stato. (fonte)
Quest'ultima ovviamente è solo un'ipotesi molto ardita lasciata agli approfondimenti delle indagini della magistratura, suggerimento che non potrà non essere preso in considerazione a questo punto.
MISTERO ∞