tag:blogger.com,1999:blog-18734659.post935203799833832327..comments2023-10-14T13:47:13.402+02:00Comments on 22 PASSI D'AMORE e dintorni: Umbria: la green valley del fotovoltaico?Daniele Passerinihttp://www.blogger.com/profile/16270020544192693577noreply@blogger.comBlogger100125tag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-8446192868419120092015-04-10T15:33:11.638+02:002015-04-10T15:33:11.638+02:00come è andata a finire ? come è andata a finire ? bertoldohttps://www.blogger.com/profile/11909393343132633089noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-82668794547926229782015-03-08T21:17:50.430+01:002015-03-08T21:17:50.430+01:00@alessandro ballerin
Mail inviata, ora incrociamo ...@alessandro ballerin<br />Mail inviata, ora incrociamo le dita.<br /><br /><i>Buonasera,<br />questa email credo/spero corrisponda a quella di Alfredo Chiacchieroni o comunque a qualcuno in contatto con lui.<br />Qualche settimana fa ho pubblicato un post nel mio blog sui nuovi pannelli fotovoltaici LED di cui ho letto sui giornali:<br />http://22passi.blogspot.it/2015/02/umbria-la-green-valley-del-fotovoltaico.html<br /><br />Io non sono competente in materia, ma vedo che quelli tra i miei lettori che dovrebbero esserlo si sono divisi tra quelli che sostengono che il rendimento dichiarato è possibile e quelli che sostengono che è impossibile.<br /><br />Sarebbe bello se poteste fornire un chiarimento, magari prendendo spunto dai dubbi emersi nei commenti in questione.<br /><br />In ogni caso mi farebbe molto piacere potere partecipare alla presentazione prevista per questa primavera, a data credo ancora da definire.<br />Posso accreditarmi?<br /><br />Sperando in una cortese risposta, un cordiale saluto.<br /><br />Daniele Passerini</i>Daniele Passerinihttps://www.blogger.com/profile/16270020544192693577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-57645207667457730302015-03-08T21:10:18.507+01:002015-03-08T21:10:18.507+01:00@alessandro ballardin
Provo a scrivere a quella em...@alessandro ballardin<br />Provo a scrivere a quella email... vediamo se qualcuno risponde.Daniele Passerinihttps://www.blogger.com/profile/16270020544192693577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-11270457623170206632015-03-05T23:20:31.665+01:002015-03-05T23:20:31.665+01:00Sembrerebbe una cosa seria
Di seguito il contatto...Sembrerebbe una cosa seria<br /><br />Di seguito il contatto email <br /><br />imdf2015@gmail.com<br /><br />e il link dimostrativo<br /><br />https://www.youtube.com/watch?v=AKsgEjqXd_E<br /><br />l link del brevetto<br /><br />http://google.com/patents/WO2015001579A1?cl=pt-PT<br />https://patentscope.wipo.int/search/en/detail.jsf?docId=WO2015001579alessandrohttps://www.blogger.com/profile/11782924541402570639noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-76284319016867613892015-03-02T14:14:31.903+01:002015-03-02T14:14:31.903+01:00"b)Il tutto opera sempre in regime "quas..."b)Il tutto opera sempre in regime "quasi stazionario" e quindi manca l'innesco delle oscillazioni e manca anche una caratteristica negativa (es diodo tunnel / gunn) che la sostenga."<br />L'innesco e' la differenza di tensione dei diodi non ha caso ne ahnno messo uno con una tensione inferiore . bertoldohttps://www.blogger.com/profile/11909393343132633089noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-1353615381929744612015-02-23T14:19:52.848+01:002015-02-23T14:19:52.848+01:00N O T A D I S E R V I Z I O
Da oggi per chi vuole...<b>N O T A D I S E R V I Z I O</b><br /><br />Da oggi <b>per chi vuole commentare i post di 22 passi NON c'è più obbligo di possedere un <i>account Google</i>, né sottoporsi ad alcuna forma di iscrizione/registrazione</b>; restrizioni ormai inutili, visto che dal 10/11/2014 - con grande soddisfazione dei fruitori del blog - vige la moderazione dei commenti (per tutti salvo per chi è accreditato come "autore"). Naturalmente, anche gli eventuali commenti lasciati sotto anonimato, verranno pubblicati solo se non di contenuto offensivo, faziosi, spam ecc.Daniele Passerinihttps://www.blogger.com/profile/16270020544192693577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-42451509151053632162015-02-23T13:31:11.451+01:002015-02-23T13:31:11.451+01:00@Daniele
Comunque Mario Massa ha confermato che GS...@Daniele<br />Comunque Mario Massa ha confermato che GSVIT è disponibile a fare una consulenza in tema di misure all'inventore se solo lui lo riterrà utile e opportuno. <br />Siccome avevi in animo di contattarlo penso sia un apporto utile.Antoniohttps://www.blogger.com/profile/13194252721186945950noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-16407155002678903902015-02-23T12:11:30.992+01:002015-02-23T12:11:30.992+01:00@Mario Massa: per quelle che sono le mie conoscenz...@Mario Massa: per quelle che sono le mie conoscenze:<br />1)non possono esserci armoniche perché non possono esserci oscillazioni in quanto:<br />a)non esiste un circuito LC se non quello distribuito che è pure inframezzato (e quindi smorzato) dalle Rd dei diodi LED; il Q (fattore di merito) risultante è bassissimo;<br />b)Il tutto opera sempre in regime "quasi stazionario" e quindi manca l'innesco delle oscillazioni e manca anche una caratteristica negativa (es diodo tunnel / gunn) che la sostenga.<br />Esiste però un notevole rumore termico dovuto anche alla temperatura notevole che, mi aspetto, verrà raggiunta dal pannello. L'effetto di questo kT sarà di "sporcare" molto la tensione prodotta dal pannello che forse è il fenomeno che ha fatto parlare di "armoniche" all'inventore. Correttamente un condensatore (o meglio un diodo schottky in serie seguito da un condensatore) risolve.<br />2)la caduta di tensione sul LED dipende dal gap di banda di energia che a sua volta dipende dal passo del reticolo cristallino ( costante di reticolo) e quindi dal materiale, di contro occorre una certa "definizione" del gap di banda (che non è propriamente una linea), alla fine sotto 1,2-1,4V (a freddo e per il LED IR) è difficile scendere, qui è spiegato abbastanza bene senza approfondire troppo:<br />http://www.vishay.com/docs/led_physics.pdf<br /><br />3)Non ne ho idea, principalmente perché non capisco la natura delle armoniche, a meno che non siano un tentativo di rappresentare il rumore in serie di Fourier.<br />Antoniohttps://www.blogger.com/profile/13194252721186945950noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-54656452639693125862015-02-23T07:47:32.255+01:002015-02-23T07:47:32.255+01:00@ Mario Massa
"... Gli scettici sono solo mol...@ Mario Massa<br />"... Gli scettici sono solo molto, molto cauti (prima vedere cammello...). ..."<br /><br />Questo è l'atteggiamento che mi piacerebbe sempre vedere e sentire. Condivisibilissimo :-)Alessandro Pagninihttps://www.blogger.com/profile/04202972961931581347noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-56113093209026401382015-02-22T23:16:51.255+01:002015-02-22T23:16:51.255+01:00Domande per gli elettronici con più cultura teoric...Domande per gli elettronici con più cultura teorica della mia (sono autodidatta): sul brevetto si parla di "armoniche" generate dai led colpiti dalla luce. Parte fondamentale del brevetto è anche l'introduzione, ogni 12 led, di un led con caduta di soli 0.8V (anzichè i soliti 1.6V) proprio per smorzare queste armoniche.<br />1 - da cosa deriverebbero queste "armoniche"? Si intende che il sistema tende a innescare oscillazioni? Ma essendo in dc, non basta un condensatore per smorzarle?<br />2 - esistono led con caduta 0.8V?<br />3 - Secondo quale principio questo led smorzerebbe queste "armoniche"?mario massahttps://www.blogger.com/profile/04805835157798594813noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-39243158047453689222015-02-22T17:33:21.479+01:002015-02-22T17:33:21.479+01:00@Franco Sarbia
"Gli scettici di una cosa sono...@Franco Sarbia<br />"Gli scettici di una cosa sono assolutamente sicuri, che Chiacchieroni, Rossi e chiunque proponga soluzioni inaspettate per la scienza ufficiale, siano cialtroni autolesionisti ...... che così facendo compromettono la possibilità di trarre qualsiasi beneficio dal loro lavoro."<br /><br />Ricevere un tot di appartamenti non mi pare autolesionismo. Ma di imbroglioni che si sono arricchiti ce ne sono stati tanti. Gli scettici sono solo molto, molto cauti (prima vedere cammello...).mario massahttps://www.blogger.com/profile/04805835157798594813noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-83605941016984661152015-02-22T12:51:30.340+01:002015-02-22T12:51:30.340+01:00@Mahler
Con il mio commento non intendevo entrare...@Mahler<br /><br />Con il mio commento non intendevo entrare nel merito del bene e del male.<br /><br />Sono favorevole alla Open Science. <br /><br /><i><b><a href="http://www.spazionica.org" rel="nofollow">Link : abbiamo sempre diffuso gratuitamente i nostri studi</a></b></i><br /><br />Le mie sono semplicemente delle osservazioni, che mettono in luce come le grandi scoperte nascono quasi sempre nelle menti dei visionari lontano dai enti e luoghi pubblici e privati deputati a questo scopo.<br /><br />E aggiungo che molto spesso le buone idee in questi enti / luoghi vengono inizialmente non considerate diciamo tollerate, poi boicottate, reiettate ed infine espulse.<br /><br />Ma tutto questo è già stato egregiamente rappresentato da Enzo Pennetta:<br /><br /><i><b><a href="http://www.enzopennetta.it/2015/02/la-forza-di-una-teoria-scientifica-sta-nellessere-sbagliata/" rel="nofollow">Link : La forza di una teoria scientifica sta nell’essere sbagliata</a></b></i><br />Francesco Santandreahttps://www.blogger.com/profile/06061301666300781990noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-53570495406813781522015-02-22T12:45:31.198+01:002015-02-22T12:45:31.198+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Francesco Santandreahttps://www.blogger.com/profile/06061301666300781990noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-54472745941384705192015-02-22T11:59:31.546+01:002015-02-22T11:59:31.546+01:00@Daniele
"Ma mi piacerebbe un commento di Ant...@Daniele<br />"Ma mi piacerebbe un commento di Antonio, Vettore e altri esperti sul seguente scambio di messaggi avvenuto 5 anni sul sito il passatore.it: allora si parlava di un altro brevetto..."<br /><br />Premetto che come GSVIT siamo sempre pronti a una verifica gratuita del pannello "a led", verifica che, come dice Franco Sarbia, è molto semplice se effettuata in modo comparativo con un pannello noto.<br />Questo per dire che non ho preclusioni. Però leggendo le righe che chiedi di commentare e il brevetto indicato da Antonio mi sento di dire che Antonio ha ragione: è una persona che scrive cose qualitativamente vere ma che a una analisi quantitativa non reggono.<br />Il pannello fotovoltaico più grande alimenterebbe (se ho capito bene) il lampione di giorno e questo limita l'uso ai pochi lampioni accesi anche di giorno e concordo con Antonio che la cosa non regge la verifica economica.<br />Il secondo pannello è usato come specchio per la lampada. In questo modo può recuperare parte dell'energia in uscita dalla lampada e reimmetterla in rete. Il ragionamento è sensato: se riesco a costruire un pannello con riflettanza elevatissima nel visibile e utilizzante celle con massima resa nell'infrarosso posso mantenere inalterata la quantità di luce emessa dal lampione e allo stesso tempo recuperare parte di quell'energia che in un normale lampione finisce solo per riscaldarlo.<br />Il problema è che la riflettanza di un normale specchio è superiore al 95% mentre l'efficienza di quelle celle sarà al massimo del 20% e la quantità di energia infrarossa sfruttabile emessa dalla lampada a vapori è al massimo del 30% della potenza della lampada (solo la componente rivolta verso il pannello). Risultato reimmetterei in rete (considerando anche il rendimento di conversione) meno del 5% della potenza della lampada, un risparmio ridicolo a fronte di un aumento esagerato in costo e complessità (senza contare che ormai sono in arrivo i lampioni a LED e la cosa è già finita). Il fatto che ogni lampione recuperi la luce persa da quelli vicini come asserito nel brevetto è ridicolo. Gli altri due vantaggi dichiarati (eliminazione dello specchio attuale e verifica del funzionamento della lampada) non giustificano il sistema: lo specchio attuale costerà un paio di euro, la verifica del funzionamento della lampada può essere fatta con un fototransistor da 5 cent.<br />mario massahttps://www.blogger.com/profile/04805835157798594813noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-10916711337590986682015-02-22T11:58:05.980+01:002015-02-22T11:58:05.980+01:00O.T.
Qualcuno sa per caso come si pulisce l'in...O.T.<br />Qualcuno sa per caso come si pulisce l'interno di una cella di misura placcata in oro? Ho provato con alcol etilico puro al 99,9% e un pennellino da macchina fotografica, ma non sono molto soddisfatto del risultato.Spathttps://www.blogger.com/profile/09431455484933200218noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-7816100045809244942015-02-22T11:55:55.032+01:002015-02-22T11:55:55.032+01:00@SPAXIO
Chiedo venia per aver suggerito prudenza....@SPAXIO<br /><br />Chiedo venia per aver suggerito prudenza. Correggere a scelta con “impulsività”, “leggerezza”, “imprudenza”.<br /><br />> Visionari e famosi garage:<br />><br />> Così ha iniziato la Apple<br /><br />Bravo. Ottimo esempio che ci ricorda come nel migliore dei casi, quando non producono bufale, gli inventori dello sgabuzzino producono brevetti che rendono il mondo peggiore e sempre più proprietario. Troppo tempo passato a sognare egoistiche e improbabili riscosse sociali di cui a me, sinceramente, non può fregare di meno…<br /><br />— Un utente Linux, sincero amante dell'Open Source e per cui la Apple è sì e no <strong>il male</strong>.<br /><br /><em>Fu nelle notti insonni</em><br /><em>vegliate al lume del rancore</em><br /><em>che preparai gli esami.</em><br /><em>diventai procuratore</em><br /><em>[…]</em>Mahlerhttps://www.blogger.com/profile/12814189913445976650noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-90676496411237785502015-02-22T11:19:46.298+01:002015-02-22T11:19:46.298+01:00@Daniele: ho dato un'occhiata alla storia dei...@Daniele: ho dato un'occhiata alla storia dei lampioni. A parte le battute che hai riportato (che non forniscono molto da commentare) sono andato a cercare il brevetto (invito tutti a farlo, ce ne sono anche degli altri su https://patentscope.wipo.int/search/en/search.jsf ) che dovrebbe essere il "(EP2236913) Photovoltaic system on a public lamp post with energy recovery ".<br />Non ci sono innovazioni particolari, si tratta di un'idea "di processo", tecnicamente sta in piedi (a parte le celle fotovoltaiche messe al posto della parabola riflettente che ritengo inutili considerando la riduzione dell'illuminamento) ma dubito sia sostenibile economicamente. Occorre fare i calcoli precisi ma direi che anche nell'ipotesi di ammortamento a 20 anni economicamente non c'è alcuna convenienza.<br />Del "personaggio" mi sto facendo l'idea di un buon tecnico installatore molto intraprendente e dal brevetto facile. Forse però, a un certo punto delle sue "invenzioni" dovrebbe confrontarsi con qualcuno che analizzi i suoi lavori in maniera più oggettiva andando a vedere i limiti, i vantaggi, gli svantaggi e magari qualche "abbaglio" da innamoramento dell'idea che tende a prendere.<br />Per inciso è un limite che ravviso in molti "inventori", Rossi in testa.Antoniohttps://www.blogger.com/profile/13194252721186945950noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-31633839721243165632015-02-22T11:01:40.671+01:002015-02-22T11:01:40.671+01:00Questo è il vieo dei lampioni ma, sorpresa, i pann...Questo è il vieo dei lampioni ma, sorpresa, i pannelli utilizzati sembrano pannelli monocristallini al silicio standard. <br />http://play.tojsiab.com/UFFqbDRSNEtSWVUzFranco Sarbiahttps://www.blogger.com/profile/07746347239069080479noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-68847645420103927092015-02-22T10:49:08.165+01:002015-02-22T10:49:08.165+01:00Questa è una presentazione ufficiale dei pannelli ...Questa è una presentazione ufficiale dei pannelli di Alfredo Chiacchieroni. In Rete non si trova molto altro ma non dobbiamo pensare che ci abita poco la rete sia meno affidabile di chi abita i meno visibili garage. Certo che nel caso di questo prodotto la verifica "a scatola nera" dovrebbe essere molto più semplice di quella dell'E-cat. Basta affiancare ed esporre alle stesse condizioni di radiazione solare un pannello al silicio monocristallino ad alto rendimento e uno a Led delle stesse dimensioni e poi misurare e confrontare tensione ed intensità di corrente in uscita di entrambi. Sarebbero degli imbecilli non l'avessero fatto prima di sparare i numeri della presentazione patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico.<br />https://www.youtube.com/watch?v=AKsgEjqXd_EFranco Sarbiahttps://www.blogger.com/profile/07746347239069080479noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-9672766772908098552015-02-22T10:37:56.593+01:002015-02-22T10:37:56.593+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Franco Sarbiahttps://www.blogger.com/profile/07746347239069080479noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-25904905656577737222015-02-22T10:08:30.312+01:002015-02-22T10:08:30.312+01:00@ Mauro Elia
Interessante il link di quel prodotto...@ Mauro Elia<br />Interessante il link di quel prodotto Sony. Non vorrei di nuovo ignorare l'evidente per troppa fretta, ma parrebbe che in effetti fosse una tecnologia simile a quella Oled, ovvero generazione diretta della luce colorata, senza passare per un pannello LCD. La vedo anch'io per la prima volta. Il CES ha portato molte novità. Io mi sono ingolosito di fronte a dei PC Windows based a prezzi incredibilmente bassi fino a un po' di tempo fa e che mi hanno stoppato gli studi di Java, affrontati per poter tradurre il mio programma in una veste esportabile. Senza contare che Microsoft aveva già cambiato strategia completamente e già stava lavorando a rendere comunque portabili le applicazioni .net, per cui mi ero risolto a fare magari almeno un po' di pratica con Linux, ma adesso anche questo è superato, per mia fortuna. Ovviamente sono in entusiastico OT, ma è che stiamo entrando dritti dritti nel mio settore di attività! :-DAlessandro Pagninihttps://www.blogger.com/profile/04202972961931581347noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-43867002972276105322015-02-22T09:29:35.552+01:002015-02-22T09:29:35.552+01:00Paolo Marani
4 marzo 2010 alle 23:12
Non discuto ...<i>Paolo Marani<br />4 marzo 2010 alle 23:12<br /><br />Non discuto che potrebbe essere una tecnologia che funziona, ma per capire quanto sia utile la sua produttività energetica occorrerebbe sapere almeno di quanti metri quadri di pannelli è dotato ogni palo con lampada da 150w.<br /><br />Il bilancio energetico e l’efficienza va computata sempre a prescindere dagli incentivi statali, perchè i watt son sempre watt, a prescindere da quanto siano incentivati. Gli incentivi servono esclusivamente per accellerare il tempo di pareggio dell’investimento.<br /><br />320wh sono prodotti in quanto tempo ? un giorno ? Corrisponderebbero più o meno a circa 3 metri quadrati di pannelli fotovoltaici, ovvero a una tettoia di quasi due metri di lato (per palo), utilizzando celle ad alto rendimento.</i><br /><br />Ma non è più arrivata nessuna risposta da Chiacchieroni.<br /><br />Cosa deducete da questo dialogo rimasto registrato sulla rete?Daniele Passerinihttps://www.blogger.com/profile/16270020544192693577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-81454290209512469612015-02-22T09:27:21.405+01:002015-02-22T09:27:21.405+01:00Chiacchieroni alfredo
4 marzo 2010 alle 22:25
Car...<i>Chiacchieroni alfredo<br />4 marzo 2010 alle 22:25<br /><br />Carissimo Paolo Marani in merito alla tua risposta secondo noi tu non hai capito che i lampioni sono allacciati ad un Conto Energia quindi di giorno vendono corrente e di notte la ricomprano.<br />Quello che hai visto nel sito è solo un prototipo per vedere le cadute di tensione su una linea di 440 metri.<br />Il vero e proprio palo fotovoltaico è a base triangolare per ogni palo l’energia fotovoltaica rivenduta alla rete sarà pari a 320 wph mentre la lampada ha un assorbimento di 150 w.<br />Se vuoi ulteriori informazioni ci contatti ai numeri telefonici 328/4330822</i><br /><br />N.B. Il numero non risulta "più abilitato a ricevere telefonate".<br /><br />(CONTINUA)Daniele Passerinihttps://www.blogger.com/profile/16270020544192693577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-5335215050891724902015-02-22T09:25:17.830+01:002015-02-22T09:25:17.830+01:00Paolo Marani
4 marzo 2010 alle 01:48
Ci mancava so...<i>Paolo Marani<br />4 marzo 2010 alle 01:48<br />Ci mancava solo la pubblicità progresso nei post del passatore…<br /><br />Caro chiaccheroni, non per essere irriverente, ma mettere pannelli solari nei pali della illuminazione pubblica è una minchiata colossale. Per fare 1Kw/p servono circa 8 metri quadrati di pannelli, se non vogliamo che i pali si trasformino in tettoie e volino via con la prima bava di vento, dovranno necessariamente essere molto piccoli.<br /><br />Assai probabile che potrebbero generare un centesimo dell’energia che servirebbe per tenere la lampada accesa nelle ore notturne. Assai più probabilmente sono installati solo per motivi estetici.<br /><br />Saprebbe darmi due conti sulla produttività e sui consumi energetici ? Nel sito indicato non ho trovato nulla.</i><br /><br />(CONTINUA)Daniele Passerinihttps://www.blogger.com/profile/16270020544192693577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-18734659.post-90322705749098943352015-02-22T09:23:52.329+01:002015-02-22T09:23:52.329+01:00@tutti
Come già detto si trova molto poco in rete ...@tutti<br />Come già detto si trova molto poco in rete su Alfredo Chiacchieroni. Ma mi piacerebbe un commento di Antonio, Vettore e altri esperti sul seguente scambio di messaggi avvenuto 5 anni sul sito <a href="http://www.ilpassatore.it/2009/05/31/progetti-concreti-per-la-sostenibilita-ambientale/" rel="nofollow">il passatore.it</a>: allora si parlava di un altro brevetto...<br /><br /><i>Chiacchieroni alfredo<br />1 marzo 2010 alle 22:56<br /><br />Vi portiamo a conoscenza che nel 2008 la ditta CQ IMPIANTIFOTOVOLTAICI realizzò e brevettò un sistema di rivendita di energia elettrica direttamente dai pali di pubblica illuminazione. Il sistema da noi brevettato viene chiamato Photon 2009. Il suo funzionamento è quello di: Durante il giorno tramite pannelli fotovoltaici integrati al palo a base triangolare si rivende corrente direttamente al gestore mentre la sera la lampada per funzionare riprende energia elettrica direttamente dalla rete. Nella nostra armatura stradale vi sono posti due pannelli fotovoltaici che oltre avere un alto rendimento riflettente reimettono energia dalla luminosità della lampada avendo tre risultati positivi. 1) E’ quello di evitare l’alluminio all’interno delle plafoniere 2) E’ quello di reimissioni in rete dell’energia recuperata dalla lampada funzionante 3) Permette a tutti i comuni e province di vedere in tempo reale se le lampade sono tutte funzionanti In questo palo da noi studiato e brevettato abbiamo anche integrato al suo interno un sistema di sostituzione della lampada con carrello a catena con il quale la manutenzione per appunto la sostituzione della lampada resta ovviamente semplice e molto meno costosa rispetto sia al noleggio di autoscale e sia per la sicurezza delle scale. Perciò vengo a dire che la vostra proposta inserimento pannelli solari su pali di pubblica illuminazione dovrebbe essere e secondo me sposata guardando il nostro sito http://www.cqdittaimpiantifotovoltaici.com perchè questo tipo di sistema realizzando in molti comuni d’Italia immette nel circuito nazionale dai nostri conti circa 1.500.000 posti di lavoro a tempo indeterminato dato che oltre all’installazione si crea un circuito di telegestione nazionale ed internazionale. Distinti saluti Ditta CQ Impianti fotovoltaici</i><br /><br />(CONTINUA)<br />Daniele Passerinihttps://www.blogger.com/profile/16270020544192693577noreply@blogger.com